CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] vita ad un settimanale politico dal titolo L'Intervento (gennaio-maggio 1915), il cui primo articolo di fondo contiene il programma dettato dal C., in cui si sostiene la necessità della guerra per l'Italia come condizione per raggiungere la completa ...
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BOCCI, Enrico
Alessandro Galante Garrone
Nato a Firenze il 28 giugno 1896 da Decio e da Bice Antonucci. Si laureò in giurisprudenza a Roma nel 1921, dopo avere partecipato, volontario, alla guerra del [...] avanzanti dal Sud quanto con i vari centri politici e comandi militari della Resistenza nell'Italia occupata. Di questo programma poté essere attuato soltanto il regolare contatto con il comando alleato, ad opera soprattutto del B. che, riuscito a ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] A. Vaillancourt (n. 1932), R. Murray (n. 1936), G. Smith (n. 1938). Negli ultimi decenni del 20° sec. i programmi di finanziamento e sostegno da parte dello Stato e delle istituzioni culturali hanno contribuito allo sviluppo della ricerca artistica ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] della regione, alla disponibilità di forza lavoro e alle possibilità di crescita del settore agricolo. Tuttavia, ogni progetto e programma di sviluppo economico è stato spazzato via dai conflitti che si sono avvicendati nell’arco di pochi anni. In ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] al lavoro e quindi dell'eliminazione di ogni forma di prezzo del denaro. All'Assemblea nazionale egli tradusse questo suo programma in proposte immediate, concernenti intanto una moratoria di ogni debito e una riduzione delle rendite: ma non ebbe ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 'impero romano che all'odierno consiglio dei ministri, afforza il potere centrale. Un'altra istituzione, che dimostra quale programma di riorganizzazione statale avesse Gian Galeazzo, è quella del Magistrato delle entrate diviso in due rami: entrate ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] attaccava soprattutto i Fondamentalisti islamici, dando così loro una rilevanza maggiore del loro impatto. Venne interrotto il programma di ridistribuzione delle terre, ma si rafforzò contemporaneamente l'integrazione economica afghana con l'URSS, in ...
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INDONESIA
Giuseppe GENTILLI
Giovanni MAGNIFICO
Francesco CATALUCCIO
. Si intende con questo nome lo stato unitario (propr. Repubblica di Indonesia) che comprende oggi, a seguito di complesse vicende [...] i due principali partiti, il Nazionalista di tendenze laiche e radicali e il Masjumi musulmano. I loro opposti programmi, anche in politica estera - neutralistico il primo, filoccidentale il secondo - rese ben presto impossibile la collaborazione, e ...
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RUSSIA BIANCA
Paolo Migliorini
Adriano Guerra
(o bielorussia, XXX, p. 336; App. II, II, p. 768; III, II, p. 642; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, [...] stata registrata una flessione dell'1,5% rispetto all'anno precedente. Alla fine del 1991 è stato attivato un programma di riforme economiche che prevede tra l'altro il graduale smantellamento della collettivizzazione agricola (nel 1987 c'erano 1675 ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] 50.000 nel 1969 a oltre 200.000 nel 1975. Nel dicembre 1975 il primo congresso del PCC adottava statuto e programma del partito unico e rieleggeva F. Castro primo segretario; il congresso votava inoltre un progetto di nuova costituzione del paese che ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...