voci di registro
Mauro Cappelli
Applicazioni del calcolo automatico realizzate impiegando macchine a schede perforate specializzate per lo svolgimento di compiti specifici di tipo elettromeccanico prodotte [...] lavorate e così via. Le diverse mansioni del processo di elaborazione dati erano svolte da lavoratori specializzati come il programmatore, la perforatrice, l’operatore di macchina e così via. A poco a poco, le parti meccaniche furono sostituite da ...
Leggi Tutto
stack
Mauro Cappelli
Letteralmente traducibile come pila o catasta, rappresenta insieme alla coda una delle due strutture lineari di dati che permettono di immagazzinare e rimuovere informazioni secondo [...] come accade, per es., in una pila di fascicoli). Le tipiche operazioni che possono essere implementate su tali strutture da un programma sono l’inserimento (push) e la rimozione (pop). La strategia di tipo stack consente la gestione specifica di vari ...
Leggi Tutto
Basi di dati
Paolo Atzeni
di Paolo Atzeni
Basi di dati
sommario: 1. Introduzione. 2. I sistemi di gestione di basi di dati (DBMS). 3. Il modello relazionale dei dati. 4. Linguaggi per basi di dati. [...] che realizzano i software per l'accesso alla base di dati oppure veri e propri utenti che si servono di tali programmi per svolgere il proprio lavoro (ad esempio, gli impiegati presso gli sportelli delle banche). A tal fine i DBMS vengono dotati ...
Leggi Tutto
Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi a cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli.
Economia
Nella [...] a funzionamento automatizzato (lavatrici, imbottigliatrici ecc.), il ciclo delle operazioni che la macchina deve eseguire. Il programmatore, l’apparecchio destinato a regolare la successione temporale delle operazioni che la macchina deve eseguire, è ...
Leggi Tutto
Interfaccia uomo-calcolatore
Stefano Levialdi
L’interazione tra uomo e macchina (o tra uomo e programma) può intendersi come un processo che consente la comunicazione e il controllo delle applicazioni [...] serve a facilitare la comunicazione e che fornisce i comandi è detto interfaccia, proprio perché si colloca fra l’applicazione (anch’essa un programma) e l’utente, il quale non è ormai più rappresentato da un esperto o da un tecnico, ma può essere un ...
Leggi Tutto
Computer science
Scott Kirkpatrick
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e l’ingegneria, costituendo dal punto di vista accademico un settore [...] di valori da 1 a 200.
Il primo sistema multi-utente, in grado di condividere le risorse del computer fra più programmi in esecuzione, fu il CTSS del MIT, sviluppato intorno al 1963. Esso poteva servire contemporaneamente fino a 32 utenti e diede ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] di valori da 1 a 200.
Il primo sistema multi-utente, in grado di condividere le risorse del computer fra più programmi in esecuzione, fu il CTSS del MIT, sviluppato intorno al 1963. Esso poteva servire contemporaneamente fino a 32 utenti e diede ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] il servizio, e il server, eseguito su quello che fornisce il servizio. La rete è il supporto attraverso cui i due programmi comunicano. Un server deve essere in grado di gestire vari tipi di clients.
Trasferimento di file e accesso a files remoti ...
Leggi Tutto
programmatore
programmatóre s. m. [der. di programmare]. – 1. (f. -trice) Chi elabora o prepara un programma, spec. nell’ambito amministrativo o politico. 2. (f. -trice) In informatica, chi è incaricato della stesura dei programmi per calcolatori...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...