Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] bue incisa della grotta di Monopoli e dai numerosi oggetti incisi, graffiti e dipinti della grotta Romanelli. L’arte abside. Il trasferimento della sede imperiale a Ravenna (402) diede l’avvio aprogrammi costruttivi (mausoleo di Galla Placidia, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] e Filippo IV il Bello (1285-1314) il programma di espansione e di egemonia della potenza francese venne perseguito Bodel.
Il romanzo cortese, che in una prima fase aveva scelto a proprio oggetto la donna, l’amore e il meraviglioso, mostra i segni di ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] caratteristiche percettive degli oggetti (incluse le parole) a livello presemantico, vale a dire a un livello che (sigla di erasable programmable ROM), programmabili dall’utente e cancellabili mediante esposizione a raggi ultravioletti, e le EEPROM ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] non è più possibile. Ne deriva che ogni programma conservatore dovrà da ora in poi assumere un aoggetto passivo, a strumento inanimato. L'insistenza sulla natura irrazionale, 'non politica', fine a se stessa del totalitarismo portò la Arendt a ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] pubblico, per es., sono arrivati come un'utile integrazione a un programma che in cinque anni aveva già messo in campo Roma di Giovanni Battista Nolli del 1748.
Riguardo agli oggetti ricordo, a parte le presunte reliquie di santi e martiri, pezzetti ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] cioè più orientati a organizzare gli assetti presenti della città piuttosto che indirizzare la programmazione verso dinamiche strategiche della città, comunque esterni al Salone, di oggetti di arredo innovativi progettati da architetti di interni. ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] e la prevenzione delle cause di disadattamento sociale.
A seconda dell’oggetto al quale si rivolge, si distingue il s. sistema integrato di interventi e s. sociali. La programmazione e l’organizzazione di tale sistema integrato competono agli enti ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] egli era riuscito a costruire dopo la grande alleanza con Carlo V.
Esemplare quindi la "programmazione" matrimoniale: già anche un progetto di riforma costituzionale, che fu oggetto di ampie ed aspre discussioni cittadine.
Anno difficile anche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] costituisce ancora oggi un oggetto di studio nelle università A parte i timidi interventi legislativi del governo De Gasperi – in quello che è passato alla storia con il nome di sussulto riformatore –, la crescita si verificò senza una programmazione ...
Leggi Tutto
oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...