BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] o concepire la lotta per il socialismo come un'avanzata nonlineare, ma assai più complessa, aspra e articolata, dei gruppi reddito, alla gestione della spesa pubblica, alle modalità della programmazione, in cui si introduceva l'idea, che avrà una ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] né tantomeno la rigida programmazione della sua esistenza gli 1588 e 1591). La Parte terza, sempre Genova 1606, non è divisa in libri e contiene i tre canti in ottave Era del resto implicito nella lineare transazione precedente all'encomio che ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] album): «il break che c’è in Anna non è una cosa scritta, non è una parte decisa a tavolino. È una convenzioni. Battisti passò dalla lineare semplicità – magari impreziosita , oltre che responsabile della programmazione di alcuni parti di tastiera ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] distribuzione all’analisi economica basata sulla programmazionelineare), di ricerche storiche sulla natura ripartito in maniera simmetrica tra Paesi eccedentari e Paesi deficitari e non fosse stato lasciato a carico solo di questi ultimi.
Negli anni ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] in tutta Italia un vasto programma di interventi per la realizzazione riferimento è quello della città lineare immersa nella "campagna-parco", il secondo nel 1983, mentre ancor oggi il piano non è totalmente completato (cfr. L. Biscogli, Edificio ...
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VOLPATO, Mario
Giovanni Castellani
– Nacque a Castelbaldo (Padova) il 3 ottobre 1915 da Giuseppe, mediatore e commissionario di granaglie, e da Mirta Bissaro, casalinga.
Frequentò le cinque classi elementari [...] ’errore, alla stabilità delle soluzioni di un programmalineare al variare dei coefficienti della funzione obiettivo o portare significativi ed originali contributi, dimostrando una versatilità non comune. Accanto all’attività accademica, egli svolse ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...