GEOGRAFIA
Berardo Cori
(XVI, p. 602; App. II, I, p. 1029; III, I, p. 723; IV, II, p. 30)
Al di là dell'esplorazione. - Conclusa ormai da tempo l'epoca delle ''esplorazioni'' e delle ''scoperte'' geografiche, [...] Ma non si tratta più, ormai, di individuare oggetti geografici sconosciuti, e neppure di verificarne l'esatta pp. 129-69; Il programma nazionale di ricerche in Antartide, in Ricerca Scientifica e Tecnologica, 1 (1988), n. 5; A. Desio, Le vie della ...
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LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, p. 170; III, 1, p. 971)
Paolo Migliorini
Mario Torelli
Popolazione. - Secondo il censimento demografico del 1971, la popolazione residente nel L. assomma a 4.702.093 [...] nel Lazio, Roma 1970; Comitato regionale per la programmazione economica del Lazio, Piano di sviluppo economico del Lazio intatta degl'inizi del 7° secolo a. C. con molto materiale di bronzo (un carro, vasi e oggetti di ornamento) e ceramico, mentre ...
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GIS
Mario Cataudella
(Geographical Information System)
I sistemi informativi geografici nascono negli anni Sessanta dall'evoluzione dei software di gestione dati, conosciuti con l'acronimo MIS (Management [...] al tipo di utilizzazione, servono a distinguere tra loro gli oggetti e a metterne in evidenza le relazioni al fine di risolvere problemi di gestione e pianificazione territoriale.
Il GIS è dunque, in sostanza, un programma informatico in grado di ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] 1952). Questo progetto fu attuato grazie a un programma decorativo di sofisticata complessità, intuibile nelle l'abside dell'abbazia di Viboldone. L'anonimo autore è stato oggetto di un ampio dibattito critico tra sostenitori di un'origine toscana ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] d'informazioni tra le parti di uno stesso oggetto o tra oggetti diversi, al fine di regolare l'organizzazione e più serbatoi e volendo estendere i calcoli a diverse stagioni.
La programmazione dinamica ha trovato applicazione anche nello studio della ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] . La distanza media Terra-Sole è definita da (Rp + Ra)/2 e quindi è pari ad a: essa vale 149,6 × 106 km.
La costante solare è oggetto di programmi di misura sempre più intensivi, al fine di determinarne il valore entro margini d'errore più piccoli ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] così concepita) e il diritto, l'economia l'urbanistica, la programmazione, la politica, ecc.
Un quinto approccio può essere quello di , per descrivere le condizioni sociali, a indicatori cosiddetti ‛oggettivi', di taglio normativo, che finiscono ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] i costi delle politiche di adattamento, più rilevanti a breve andare, sono oggetto di crescente analisi.
Valutare i costi della progettazione di nuove soluzioni abitative e in generale la programmazione dello sviluppo di nuove aree o attività e ...
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Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] programmazione territoriali.
Teorie e modelli incorporati nell'ecologia dei sistemi ambientali
La teoria gerarchica e la teoria della percolazione insieme a è la stessa a ogni livello, cioè un oggetto è copia di se stesso a ogni scala. Alla ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] cioè più orientati a organizzare gli assetti presenti della città piuttosto che indirizzare la programmazione verso dinamiche strategiche della città, comunque esterni al Salone, di oggetti di arredo innovativi progettati da architetti di interni. ...
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oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...