Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] rurale d'altri tempi (con l'eccezione di qualche oggetto folkloristico, le antiquities degli americani), la maggior parte provinciale, viene a trovarsi sotto il controllo di amministrazioni finanziarie a lui sovraordinate.
I programmi di sviluppo ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] cioè più orientati a organizzare gli assetti presenti della città piuttosto che indirizzare la programmazione verso dinamiche strategiche della città, comunque esterni al Salone, di oggetti di arredo innovativi progettati da architetti di interni. ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] ottanta del secolo. A partire dagli anni novanta la programmazione divenne più rigorosa e coinvolse tutto l'edificio, dalla struttura e plastica architettonica all'arredo interno, ai pavimenti musivi, agli oggetti ...
Leggi Tutto
oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...