Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
La tradizionale immagine che vedeva il territorio regionale distinto in due sub-aree abbastanza nettamente differenziate, quella costiera e quella interna, [...] rafforzano, sia dal punto di vista demografico sia da quello funzionale, tanto gli altri capoluoghi provinciali quanto i centri di contenute, finanziate nel quadro di strumenti di 'programmazione negoziata' con risorse nazionali e comunitarie.
Il ...
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(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] comuni è la base per un procedimento di revisione della programmazione dell'attività intesa al conseguimento degli obiettivi, per il Parlamento del legislatore deve individuarsi il limite funzionale delle attribuzioni giudicanti della C. dei ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] e nel follow-up della malattia, nella programmazione e nell'integrazione delle terapie chirurgiche e di quelle radianti, nonché la combinazione delle informazioni strutturali e funzionali della MRI con le informazioni biochimiche metaboliche ...
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Foibe
Raoul Pupo
Con il termine foiba, che deriva dal latino fovea, vengono chiamati gli inghiottitoi naturali tipici delle aree carsiche; tali abissi si prestano assai bene a far scomparire in maniera [...] che però non era fine a sé stessa, ma piuttosto funzionale a un disegno politico di distruzione della classe dirigente italiana e di violenze sessuali, si innestò dunque la violenza programmata. Fonti croate del tempo confermano come uno dei compiti ...
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L'a. essendo fenomeno relativo all'alfabetizzazione, di cui rappresenta l'assenza o la carenza, è divenuto oggetto d'attenzione e d'intervento soltanto in tempi abbastanza recenti. Di fatto, sebbene non [...] di alfabeto "minore" e "maggiore", o di alfabetizzazione strumentale e funzionale: nel primo caso si denota il leggere-scrivere-far di conto iniziative generose ma sporadiche, per affrontare una programmazione che coordini gli sforzi.
In Italia dopo ...
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Il bilancio dello stato. - La disciplina del b. dello stato è stata profondamente modificata con la l. 1° marzo 1964, n. 62. Con tale legge, infatti, è stata modificata la decorrenza dell'esercizio (che [...] acquisto di beni e servizi, ecc.). La classificazione funzionale delle spese, espressa in dodici sezioni (amministrazione
a) all'esigenza di un più stretto collegamento tra la programmazione economica nazionale e il b. dello stato;
b) alle richieste ...
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Nell'ultimo ventennio la C. per il Mezzogiorno è stata oggetto di una serie di provvedimenti legislativi.
Esaurito il piano quindicennale 1950-65, l'azione della C. si è svolta attraverso piani quinquennali, [...] processo di sviluppo industriale.
Sotto l'aspetto funzionale, il nuovo sistema degl'interventi, affidati dalla l. n. 853, del 1971, alla C. per il Mezzogiorno, fu ravvisato nel binomio programma nazionale-"progetti speciali".
I "progetti speciali ...
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La d. è quella branca della scienza dell'alimentazione (v. in questa App.), la quale studia le leggi generali dell'alimentazione e della nutrizione dell'uomo malato. Attraverso l'applicazione delle norme [...] perdita media di peso di 100 gr al giorno), è necessario programmare che il soggetto, nei medesimi 350 giorni, abbia una perdita di normale. Questo regime, che presuppone una perfetta funzionalità gastro-intestinale, può essere attuato attraverso l ...
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La regolamentazione della tutela del suolo. I nuovi lineamenti della difesa del suolo. Bibliografia
Difesa del suolo, dissesto idrogeologico, messa in sicurezza del territorio, mitigazione del rischio, [...] legge 18 maggio nr. 183 (Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo), la prima legge di cui si dotò lo , mentre nel Paese premevano altre istanze: la programmazione stentava ad affermarsi, l’occupazione del territorio era ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] studi sperimentali sulle cinetiche cellulari hanno consentito di programmare protocolli terapeutici adeguati ai diversi tipi di neoplasia. sopra tessuti ai più alti livelli della loro attività funzionale o di sviluppo.
Infine, i tumori degli organi ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...