Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] che dovevano rispettare la dipendenza funzionale dal Ministero del Bilancio e della Programmazione economica, avrebbe consentito un coordinamento forte tra il «programma economico nazionale e gli atti di programmazione delle regioni». Il progetto di ...
Leggi Tutto
Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] in questa fase, si configurano anche come attori collettivi funzionali alla sua efficienza. Le priorità che orientano le loro il confronto con i comitati cittadini e seguendo logiche di programmazione, sia pure sul breve periodo. Inoltre, i sindaci ‘ ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] di denominazione, sia da un punto di vista anatomico che funzionale, una seconda nel non aver fornito una base anatomica al di parole, così da indagare la codificazione e la programmazione articolatoria. L'ultima fase, di elaborazione semantica, ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] cui si dà il nome di finanza funzionale (v. Musgrave, 1959).
La politica economica e quella finanziaria tendono a identificarsi e la politica finanziaria diventa parte integrante della politica di programmazione economica. In Italia la politica di ...
Leggi Tutto
Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] (per esportare e importare merci, per attrarre investimenti, per partecipare a programmi di ricerca, per scambi culturali ecc.), tende ora a rendersi funzionalmente indipendente dalle entità territoriali di cui geograficamente fa parte. Molte città ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] decentramento e delle autonomie, che doveva rivelarsi funzionale, più che a principi di efficienza e imparzialità della pubblica amministrazione, al modello spartitorio del sistema politico.
Senza un programma e senza una strategia sullo scambio da ...
Leggi Tutto
Le regioni nell'arena europea
Mario Caciagli
L’attivazione regionale nell’Unione Europea
La valorizzazione delle regioni appartiene all’intera storia dell’integrazione europea. Era già presente nei [...] esaurisce né l’universo delle reti, che, avendo una natura funzionale, tende a crescere o diminuire nel corso degli anni, né al loro utilizzo da parte delle regioni italiane condotta su alcuni programmi del 2000-06 (gli unici per i quali è possibile ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] politica del Comune è, in ogni caso, resa funzionale alle esigenze di accumulazione del capitale commerciale (della in considerazione le verifiche da parte del CIPE degli stati di attuazione dei programmi degli enti di gestione (art. 2, comma 1, d. p ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] dei rendimenti decrescenti e la superiorità organizzativa e funzionale dell'impresa agraria a gestione familiare.
Sotto quest agricoltura; 2) i criteri e le istituzioni per la programmazione dell'uso delle risorse agricole; 3) l'analisi degli ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di rinnovamento culturale nel segno di una riscossa dei valori di controllo della domanda globale postulata dalla finanza funzionale keynesiana. Infine, la tendenza dei sistemi tributari ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...