Il noir contemporaneo
Renato Venturelli
Noir, post-noir, neo-noir, o addirittura neon noir, secondo la definizione di Woody Haut, che ha così intitolato il suo volume (Neon noir. Contemporary American [...] indecifrabile. Il citazionismo dei Coen si conferma, così, funzionale a una visione del mondo che passa attraverso una concezione del noir, quasi didascalica nella sua oscurità programmata. Come Lost highway ruotava attorno alla frattura centrale ...
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Arte e paesaggio
Adriana Polveroni
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e paesaggio è cambiato radicalmente. [...] nelle scuole lavorando a fianco degli insegnanti in programmi didattici legati all’arte contemporanea, che hanno coinvolto interventi di rottura con la morfologia precedente: scelta funzionale, secondo l’artista, per coinvolgere l’utente anche ...
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Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] di una corretta funzionalità visiva.
Dati recenti suggeriscono che anche tratti comportamentali assai complessi, ritenuti quasi indipendenti dalle esperienze precoci, sono invece influenzati dall’ambiente in cui si è cresciuti. Un programma nato nel ...
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Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] ricerche sulle dislessie infantili, ha presentato nel 1991 un programma che simula la scrittura a mano, facendo uso di l’autore ha dato al romanzo una forma tipografica strettamente funzionale alla narrazione, con pagine ‘normali’ che si alternano a ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] buone intenzioni, a partire dal limitato finanziamento dei programmi Meda. Soprattutto, l'attenzione politica è stata area sviluppata. La distanza strutturale, reddituale, sociale, funzionale rispetto alla sezione più avanzata del paese non solo ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] femmine di quello stesso ceppo (A).
La ‘programmazione’ dell’emotività e della risposta allo stress sembrerebbe BDNF sembrerebbero quelle principalmente coinvolte nelle modifiche della funzionalità cerebrale cui può conseguire la malattia mentale. Un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] un solido fondamento nell'esistenza dei geni regolatori e di un programma genetico per lo sviluppo.
Già nel 1961, Jacob e Monod dell'RNA, copiato direttamente dal genoma in mRNA funzionale; il codice genetico si è rivelato non completamente ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] necessario affinché essi siano efficaci; la programmazione delle diverse utilizzazioni della risorsa nel L’attività giuridica in materia di acque: tra inadeguatezza funzionale della legislazione e “interpretazione progressiva” della norma giuridica, ...
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Beni culturali
Michele Ainis
Definizioni e modelli
‘Bene culturale’ è espressione forgiata dal diritto, che alligna nel linguaggio del diritto. Più precisamente, debutta nella Convenzione per la protezione [...] separare tutela e valorizzazione con un colpo d’accetta: l’una è funzionale all’altra, in qualche modo l’una dipende dall’altra. Ciò nonostante più incisivi del coordinamento e della programmazione in origine assegnati alle soprintendenze regionali: ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] significava anche la sua riduzione numerica e consentiva di programmare il ricorso a una forza totale di 190.000 l. 78/2000. Quale forza di Polizia, l'Arma dipende funzionalmente dal ministro dell'Interno ed espleta compiti di polizia giudiziaria e ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...