I grandi rivolgimenti economici e sociali seguiti alle due grandi guerre e la diffusa applicazione di nuovi prodotti e nuovi metodi tecnici conseguenti a quella che si può ormai chiamare la seconda rivoluzione [...] risultava un elemento a sé stante, anzi che la logica componente di un quadro urbano ragionato e organicamente disposto. con uno o più alloggi, quanto piuttosto su quella della programmazione di interi gruppi edilizî o di interi quartieri - per non ...
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. La disciplina degli ordinamenti finanziari delle regioni è contenuta nella l. 16 maggio 1970, n. 281, lievemente modificata dalla l. 10 maggio 1976, n. 356 per le regioni a statuto ordinario e nei singoli [...] delle regioni a statuto ordinario. - Nella logica del pluralismo organico caratterizzante la struttura dello stato , in La riforma tributaria, Milano 1974; A. Pedone, Programmazione economica e finanza regionale, in Atti del convegno sullo stato ...
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Premessa. - L'incentivazione creditizia è una forma di redistribuzione dei flussi finanziari e, quindi, delle risorse reali tra i vari impieghi, con effetti di espansione e di trasferimento delle attività [...] economico e di valorizzazione del Mezzogiorno la logica della localizzazione degl'investimenti in quelle regioni sistemi bancari, ivi 1969; F. Parrillo, Sviluppo economico e programmazione in Italia, ivi 1966; R. Ricci, Il finanziamento delle ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] unità del processo produttivo, due logiche diverse. In tal modo il lavoro, come disse Marx, da ‟concreto" tende a diventare ‟astratto", cioè ingaggiato come ingrediente fungibile, la cui esecuzione è sostanzialmente ‛programmata' dall'esterno.
Questa ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] concettualmente di grande importanza per comprendere la logica dello sviluppo o del mancato sviluppo. decennio dello sviluppo' patrocinato dalle Nazioni Unite. L'evoluzione dei programmi di assistenza dei vari Stati del mondo occidentale nel corso ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] obbligano a tenerle tutte in conto, ad aiutare con programmi ad hoc le identità culturali particolari, persino quelle etniche, a cui risponde ogni bene economico; che può rispondere alla logica della rarità e, addirittura, dell'unicità, ma non a ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] , che implica la convergenza di due specifiche "logiche di incremento" (v. Rieser, 1992).
Da un lato, si estende la discrezionalità del lavoratore nella scelta di soluzioni non programmabili per via gerarchica, o non totalmente incorporabili nelle ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] a noi. Ma la conquista dello spazio ci ricorda che la programmazione e l'osservazione le più scientifiche non eliminano affatto - tutt domanda ha rivelato le proprie rigidità e una sua propria logica, che influenzano l'offerta e vanno ben oltre le ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] dai microprocessori. Si tratta di circuiti integrati complessi, comprendenti unità logiche, aritmetiche e di memoria integrate su un'unica lastrina di silicio; essi sono programmabili e formano dei veri e propri piccoli elaboratori con prestazioni ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] , che includeva anche H. H. Goldstine, si arricchì del grande matematico, logico e fisico, J. L. von Neumann. I principi di base, quali il concetto di programma memorizzato e l'elettronica binaria, furono ben presto formulati. La collaborazione tra ...
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logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...