Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’evoluzione della musica elettroacustica a partire dal 1970 è strettamente collegata [...] sintesi e trasformazione del suono digitale. Il percorso non è comunque lineare: fino alla metà degli anni Ottanta, le ricerca su strumenti per la trasformazione del suono e la programmazione di una serie di concerti in cui viene utilizzata l’ ...
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ipertesto
Nicola Nosengo
Una pagina a più dimensioni
Un ipertesto è un testo che non deve essere letto necessariamente dall'inizio alla fine, bensì secondo diversi percorsi. Il più noto esempio di ipertesto [...] più tardi, nel 1965, dallo scrittore e programmatore informatico statunitense Ted Nelson. Per Nelson l'ipertesto era un repertorio di dati o documenti che poteva non solo essere consultato in modo lineare attraverso un indice ‒ come avviene in un ...
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differenze finite
Flavio Pressacco
Analogo discreto del differenziale (➔) nel continuo. Supponiamo di conoscere i valori di una funzione f(x) solo in certi punti equispaziati della variabile indipendente [...] sequenza dei prezzi è di vero equilibrio; essa consente non solo di eguagliare a ogni istante domanda e offerta, ma di eguagliarle al livello coerente con il prezzo previsto al momento della programmazione dell’offerta. Per tale motivo il sentiero di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Cinquanta del Novecento furono proposti due approcci allo studio matematico [...] di compilazione dei linguaggi di programmazione), la matematica discreta, la che le regole grammaticali “generano” un linguaggio, non nel senso per cui un parlante in carne e della stringa e dal loro ordine lineare trova un’espressione matura nel ...
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decisione
Flavio Pressacco
Scelta da parte di un individuo singolo, di un gruppo, o di un’impresa, di un’alternativa ammissibile in base a un’analisi delle conseguenze derivanti dalla d. stessa. Quotidianamente [...] alla ricerca mediante opportune tecniche di calcolo (programmazionelineare, quadratica, dinamica nel caso di d. sequenziali quelle per cui esiste altra d. ammissibile, con conseguenze non peggiori e strettamente migliori, in almeno uno stato del ...
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dualita
dualità relazione tra due concetti, oggetti o strutture matematiche di una stessa teoria che sussiste se, scambiando il loro posto in uno o più assiomi o teoremi, si ottengono assiomi o teoremi [...] teorema nel piano riguardante punti e rette e che non coinvolge relazioni metriche corrisponde a un altro teorema in cui degli insiemi, problemi di massimo e minimo nella programmazionelineare, spazio vettoriale e relativo spazio vettoriale duale e, ...
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Edelman, Gerald Maurice
Gilberto Corbellini
Immunologo statunitense (n. New York 1929). Dal 1966 al 1992 professore presso il Rockefeller Institute for Medical Research; si trasferisce nel 1992 allo [...] computazionali delle funzioni mentali non servono a capire il cervello, perché si basano sull’idea di una programmazione ‘disincarnata’ e, la Rockefeller University
1969 Ottiene la prima struttura lineare di un anticorpo
1972 Premio Nobel per la ...
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vincolo
vincolo in generale, qualsiasi condizione che limiti il modo di essere o di svolgersi di un’azione. In matematica un vincolo è espresso da una condizione che deve essere soddisfatta dalle soluzioni [...] prefissata percentuale di un particolare ingrediente, dal minimo di produzione necessaria per non andare in perdita, e così via.
Nei problemi di programmazionelineare, l’insieme dei vincoli, costituito da disequazioni ed equazioni lineari, determina ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] primato di una s. critica orientata all’elaborazione di programminon solo conoscitivi ma anche di azione politica, in particolare che, nel caso della televisione, esige una sintassi lineare-visuale di eventi e una struttura narrativa elementare, ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] 'interessato (o il suo erede, se egli muore prima del termine) non sia in grado di provvedervi da se stesso. L’interessato (gerito) , i problemi di distribuzione basati sulla programmazionelineare, le applicazioni a problemi di magazzini, ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...