Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] socializzante. Egli crede inoltre che la struttura lineare, logica, del linguaggio stampato impone all'immagine certe altre, della radio per scopi che non richiedano un aiuto visivo, di esercizi programmati in certi casi particolari, di materiali a ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] 'modello lineare' dell'innovazione è pericolosamente fuorviante. Invenzione, innovazione e diffusione non sono fasi durante la guerra di Corea, l'Ufficio programmazione e vendite della società non prevedeva un mercato civile per il calcolatore ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] della memoria di un elaboratore, il concetto di distanza linearenon è significativo. L'analogo più appropriato del concetto di che per la limitata velocità di esecuzione dei programmi), non è necessario costruire fisicamente il nuovo elaboratore. L ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] di un input fino a quando la sua produttività marginale in valore non uguagli il suo prezzo (se l'input è acquistato sul mercato).
Estendendo essere impostato e risolto in termini di programmazionelineare, anche se Koopmans fece scarso riferimento ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] 'elefantiaco centralismo nella programmazione economica.
Il 10 della rivoluzione culturale. È evidente che Teng non ha voluto un XX Congresso cinese e una sempre più accelerata l'isolazionismo teorizzato da Lin Piao, ma già drasticamente incrinato con ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] dimensione degli oneri da affrontare per produrre, inserita nella programmazione d'impresa. Al di là dell'importanza assunta dalle cubici, non sono stati apportati dei miglioramenti apprezzabili.Sul piano teorico, infine, l'andamento lineare dei costi ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] si replica nella premiazione degli atleti non solo presso gli antichi greci, etruschi taluni hanno sostenuto, è stata uniforme e lineare. Ma questo equivarrebbe ad affermare che la e nella pallavolo o alla programmazione oraria dei grandi eventi come ...
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Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] che, ovviamente, dall'adeguatezza del modello e dalle tecniche di programmazione. Il chimico, ormai, ha a disposizione strumenti di calcolo meccanica quantistica (che è essenzialmente una teoria lineare), non prevede l'emergenza di tale fenomeno.
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ipertesto
Nicola Nosengo
Una pagina a più dimensioni
Un ipertesto è un testo che non deve essere letto necessariamente dall'inizio alla fine, bensì secondo diversi percorsi. Il più noto esempio di ipertesto [...] più tardi, nel 1965, dallo scrittore e programmatore informatico statunitense Ted Nelson. Per Nelson l'ipertesto era un repertorio di dati o documenti che poteva non solo essere consultato in modo lineare attraverso un indice ‒ come avviene in un ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] primato di una s. critica orientata all’elaborazione di programminon solo conoscitivi ma anche di azione politica, in particolare che, nel caso della televisione, esige una sintassi lineare-visuale di eventi e una struttura narrativa elementare, ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...