DEF
<dèf> s. m. – Sigla di Documento di economia e finanza. Rappresenta il principale strumento della programmazione economico-finanziaria in Italia. Proposto dal governo e approvato dal Parlamento, [...] gli andamenti tendenziali allo scenario programmatico. Il periodo di programmazione copre almeno un triennio e gli obiettivi di bilancio stabiliti acquisiscono una precisa valenza procedurale per quanto riguarda le future decisioni in materia. Il ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] , le manovre da eseguire per mantenere la rotta programmata. Lo sviluppo dell’avionica ha inoltre reso disponibili, rotta e la quota da raggiungere e/o mantenere, e quello procedurale, in cui invece i piloti segnalano la loro posizione all’ente ...
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MERCATO
Siro Lombardini
Corrado Conti
(XXII, p. 878; App. III, II, p. 56)
Economia. - Il mercato nella teoria economica. I diversi filoni di analisi. - Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi [...] domandare e da offrire su questi m. riflettano programmi di attività future consapevolmente impostati sulla base di generale, Milano 1979; H. A. Simon, From substantive to procedural rationality, in Philosophy and economic theory, a cura di F. ...
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LINGUAGGI PROGRAMMATIVI
Carlo Ghezzi
I l. p. (o linguaggi di programmazione) costituiscono il mezzo linguistico tramite cui gli elaboratori possono essere programmati. Essi costituiscono pertanto lo [...] ;
I tipi concreti consentono di fattorizzare in un solo punto del programma la definizione di strutture di dati di cui si devono poi generare (limitandosi ai soli sottoprogrammi di tipo procedurale) e la compilazione separata e indipendente non ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] situazione esistente in tutto il paese. Sul piano procedurale e su quello degli interventi, il mutamento di prospettiva dal piano nazionale a quello regionale ha comportato modalità diverse di programmazione e di intese, nonché una strumentazione in ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
AArnaldo M. Angelini
di Arnaldo M. Angelini
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Considerazioni generali: a) applicazione della scienza dei sistemi agli esseri viventi; b) applicazione [...] indicano ‛quale' lavoro deve essere fatto, i grafici procedurali specificano, invece, ‛come' il lavoro viene fatto.
3 le relative scritte. È stato perciò messo a punto un programma di calcolo e di disegno automatico. Lo descriviamo brevemente qui ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] finalizzati a 4 obiettivi: definizione di un iter procedurale e operativo per fare di Porto Marghera un « alle vere e proprie opere di bonifica.
271. Regione Veneto, Accordo di programma per la chimica di Porto Marghera, Venezia 1999, p. 7.
272. ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] nuove mode: alla democrazia liberale, meramente procedurale, contrappose la democrazia sostanziale, una maggiore - e giocatore anch'esso, dalla politica economica alla programmazione, e può manifestare tale ruolo nella diversa allocazione dei ‛valori ...
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Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] non solo limitatamente alle emergenze sociali e di assistenza sociale (Stuppini 2012).
Dal punto di vista procedurale, le regioni attraverso i programmi annuali e triennali erano chiamate a svolgere una funzione di coordinamento (degli enti locali) e ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] altre possibilità di coordinamento nell'elaborazione di proposte di legge e di programmi speciali (v. Mayntz e Scharpf, 1973). Qualche anno più tardi, in primo luogo alla normativa organizzativa e procedurale fu per molto tempo, esplicitamente o ...
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breve1
brève1 (ant. briève) agg. [lat. brĕvis]. – 1. a. Di poca durata, detto del tempo o di un fatto che si estenda nel tempo: la vita è b., o ha b. durata; una gioia, una felicità b., una b. illusione; partire per un b. viaggio; vacanze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...