Martos
Martos Béla (Budapest 1920 - 2007) matematico ed economista ungherese. Studiò matematica e fisica alle università di Szeged e Budapest. Dopo aver lavorato nella pubblica amministrazione, passò [...] di Budapest. La sua attività di ricerca si focalizzò sulla programmazione matematica, in particolare la programmazione lineare (Nonlinear programming: theory and methods, Programmazione non lineare: teoria e metodi, 1975) e sulla teoria matematica ...
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William Chiaromonte
Abstract
La voce analizza criticamente le principali questioni poste dal testo unico sull’immigrazione (d.lgs. 25.7.1998, n. 286) in materia di lavoro degli stranieri. Dopo alcune [...] lgs. n. 286/1998, d’ora in avanti t.u.), ed in particolare quantomeno i relativi assi portanti, ovverosia la programmazione dei flussi migratori in ingresso per motivi di lavoro, la procedura di assunzione dei lavoratori stranieri subordinati e l ...
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Sammet, Jean E. – Informatica statunitense (New York 1928 - Silver Spring, Maryland, 2017). Laureata in Matematica presso la University of Illinois nel 1949, consulente di Sylvania Electric Products (1958-61) [...] e dal 1961 di IBM, dove ha sviluppato il linguaggio di programmazione FORMAC, ha fornito sostanziali contributi allo sviluppo del linguaggio di programmazione COBOL impiegato nei calcolatori digitali. ...
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Economista italiano (Roma 1934 - ivi 2013). Prof. di economia politica presso l'università di Roma "La Sapienza", deputato come indipendente nelle liste del PCI (1976 e 1979), è stato ministro del Bilancio [...] e della Programmazione economica (1993-94). Presidente del consiglio di amministrazione della Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (1997-98) e dell'Italian international bank di Londra (1997), nel 1998 ha assunto la carica di presidente della ...
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Böhm, Corrado. – Matematico e informatico italiano (Milano 1923 - Roma 2017). Laureatosi nel 1946 in ingegneria elettronica presso il Politecnico di Losanna, ha conseguito il dottorato in matematica al [...] Politecnico di Zurigo nel 1951. Dalle sue ricerche sui linguaggi per la programmazione sulla macchina di Turing è nato, in collaborazione con G. Jacopini, il teorema di Böhm-Jacopini (1966). Tra i suoi contributi più importanti vi è il cosiddetto ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] nazionali.
Nel corso del successivo incontro a Ginevra nel 1951 un Comitato d’azione fissò i concreti obiettivi di un programma di natura politica e sociale (Palayret, in Le fait régional et la construction européenne, 2003, pp. 85-90). Il rapporto ...
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programmaprogramma sequenza ordinata di → istruzioni da impartire a un automa esecutore e, in particolare, all’elaboratore elettronico, affinché risolva un problema specifico; la sua realizzazione comporta [...] semplice. All’inizio c’è la parte o sezione dichiarativa, che fornisce al calcolatore le seguenti informazioni: il nome del programma e le unità di input-output interessate al flusso dei dati; i nomi delle variabili che verranno utilizzate, nonché il ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] il servizio, e il server, eseguito su quello che fornisce il servizio. La rete è il supporto attraverso cui i due programmi comunicano. Un server deve essere in grado di gestire vari tipi di clients.
Trasferimento di file e accesso a files remoti ...
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traduttore
traduttóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di tradurre, dal lat. traducere, comp. di trans- "oltre" e ducere "portare"] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, programma che converte [...] le istruzioni tra linguaggi di programmazione diversi; sono tali gli assemblatori. ...
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Uomo politico messicano (n. Colima 1934). Esponente dell'ala tecnocratica del Partido revolucionario institucional, dopo aver svolto varî incarichi nella pubblica amministrazione e presso banche e imprese [...] statali, fu dal 1979 al 1981 ministro della Programmazione e del Bilancio. Presidente del Messico dal 1982 al 1988, si discostò dal tradizionale populismo del suo partito e cercò di far fronte alla crisi economica con una politica di austerità che ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...