scorte, problema delle
scorte, problema delle in ricerca operativa, problema di ottimizzazione riguardante la gestione delle scorte di magazzino. Questo tipo di problema, seppur di carattere aleatorio, [...] semplificazioni produce un modello matematico di tipo deterministico, che risulta comunque utile per effettuare la necessaria programmazione nella gestione delle scorte. Per semplificare il problema da un punto di vista matematico si suppone ...
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Sigla di Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, organismo con sede in Roma, presso la Biblioteca nazionale centrale, istituito nel 1975 [...] del ministero per i Beni culturali e ambientali. Erede dell’omologo Centro nazionale (1951-75), ha funzione di programmazione e coordinamento delle attività di catalogazione e documentazione su tutto il territorio nazionale. Coordina il progetto di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] Manchester di completare il primo prototipo di calcolatore elettronico, basato sul modello dell'EDVAC, sul quale fu eseguito un programma il 21 giugno 1948. Tale macchina era ancora in una fase sperimentale e sebbene fosse di grandi dimensioni (tali ...
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Regolamento di attuazione del codice dei contratti pubblici
Stefano Fantini
Il d.P.R. 5.10.2010, n. 207, entrato in vigore, dopo una lunga gestazione, in data 8.6.2011, introduce il nuovo regolamento [...] 358, co. 1, lett. g), d.P.R. n. 207/2010.
13 Cfr. in argomento Contessa-De Berardinis, Organi del procedimento e programmazione nel nuovo regolamento unico, in Urb. app., 2011, 757 ss.
14 Si veda in argomento De Gioia, La progettazione e la verifica ...
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tenure-track
(tenure track), loc. s.le m. o f. inv. Percorso di assunzione a tempo indeterminato, avvio all’immissione in ruolo.
• Il reclutamento dei ricercatori si ispira ai modelli anglosassoni del [...] tenure-track. Questa scelta è in sé innovativa, ma la sua concreta operatività dipende dalla programmazione dei futuri organici e quindi dalla effettiva disponibilità dei posti alla fine del track. (Tiziano Treu, Europa, 29 luglio 2010, p. 1, Prima ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] predeterminati.
Ciò posto, e per la parte degli scavi che muove da scelta e non da obblighi, l'avvio di un programma sia pure per grandi linee e la costituzione o la valorizzazione delle strutture atte a porlo in opera rappresentano un'esigenza ...
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canale
s .m. – Campo di frequenze riservato a un’emittente televisiva; il termine è però diventato sinonimo di quest’ultima, intesa come l’apparato capace di produrre e trasmettere un programma. A partire [...] etc. Infine, soprattutto dopo la nascita del digitale terrestre, sono proliferati i c. semigeneralisti, la cui programmazione comprende generi tematici differenti per un pubblico trasversale (Rai4, dedicata ai giovani; Rai5, dedicata alla cultura). ...
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Architetto e ingegnere italiano (Borgo Fornari, Ronco Scrivia, 1900 - Genova 1972). Aderì giovanissimo al movimento moderno, legandosi all'ambiente razionalista della rivista Casabella di G. Pagano. La [...] a Le Corbusier, cui si manterrà costantemente fedele, nel tentativo di conciliare i problemi dell'architettura con quelli della programmazione a scala urbana: case intensive alla Foce del Bisagno (1934-40), quartiere INA-Casa di Villa Bernabò Brea a ...
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Ottimizzazione
Claudio Arbib
Nel senso comune, ottimizzare significa determinare e attuare soluzioni che contemperino al meglio esigenze discordanti, per es. coniugare robustezza e leggerezza in un [...] sue proprietà è argomento della teoria della dualità.
Nel caso particolare in cui f e g sono entrambe funzioni lineari il problema si dice di programmazione lineare e assume la forma
max{cx: Ax≤b, x∈ℝn} [3]
con A∈ℝm×n, b∈ℝm, c∈ℝn. Un fatto non privo ...
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Momigliano, Franco
Economista (Torino 1916 - Milano 1988). Laureatosi in legge all’Università di Torino (1938), collaborò con il Laboratorio di economia politica Cognetti De Martiis (1939-41) e con [...] alla Resistenza. Dal 1947 lavorò presso la società Olivetti, diventando nel 1967 responsabile della direzione studi economici e programmazione del gruppo (fino al 1980). Negli stessi anni fu consulente del ministero del Bilancio per la redazione dei ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...