RABAGLIATI, Alberto
Paolo Somigli
RABAGLIATI, Alberto. – Nacque a Milano il 27 giugno 1906 da Leandro Valentino e da Delfina Besso, di origine piemontese. Trascorse l’infanzia e la giovinezza nella [...] definitivamente sorpassata.
Morì d’improvviso a Roma il 7 marzo 1974 per una trombosi. La sua partecipazione al programma televisivo Milleluci, registrata poco prima, andò in onda postuma. Fu sepolto al cimitero Flaminio assieme alla madre, deceduta ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] The Book of modern composers, a cura di D. Ewen, New York 1942, pp. 108-116; E. Zanetti, La lirica da camera di M.C.T., in Programma del X festival di musica contemp., Venezia 1947, pp. 33 s.; R. Maiani, M. C.T. e l'Ouverture per il "Coriolano", in ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] di salute nel secondo periodo (1551-52), nel terzo (1561-63) fu legato pontificio e copresidente. Prese parte alla programmazione dei lavori e alla preparazione di schemi e bozze; diede forte contributo ai dibattiti; stese alcuni decreti e canoni ...
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RAZZA, Luigi
Giuseppe Parlato
RAZZA, Luigi. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 12 dicembre 1892 da Leone e da Carmela De Luca, primo di tre fratelli (Domenico, nato il 17 maggio [...] particolare sostenne che la corporazione «a ciclo produttivo» avrebbe favorito l’instaurarsi di un sistema di economia programmata controllata dallo Stato mentre la «corporazione di categoria» avrebbe favorito i gruppi privati. Mussolini adottò, però ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] 1926, nella gestione della s.a. Eredi Gnutti, venne qualificandosi per l'apporto strategico e concettuale nella programmazione delle linee di sviluppo della società.
Una delle scelte operative che caratterizzarono la direzione aziendale negli anni ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] penna del poeta, d’altra parte elenca tutte le maggiori opere effettivamente pubblicate: a questa altezza cronologica il M. ha programmato l’intera opera sua e in gran parte l’ha pure eseguita.
Largamente annunciate e vantate per quel che sono, ossia ...
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SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] ” of “Europa riconosciuta” by A. S.: Milan, La Scala Theatre, 1778, in Recercare, XVI (2004), pp. 263-302; Europa riconosciuta, programma di sala, teatro alla Scala, Milano 2004; S. sulle tracce di Mozart (catal., Milano), a cura di H. Lachmayer - T ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] dal caporale. Nella quotidianità lavorativa, scandita dal "libro dell'ordine", ove venivano riportate le disposizioni per la programmazione giornaliera del lavoro, il L. compì il suo tirocinio di agronomo pratico e di allevatore provetto, già ...
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VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] Poitiers). Nel 1966 Ivo Chiesa lo chiamò a debuttare al teatrino in piazza Tommaseo, sessanta posti, noto per una programmazione non convenzionale, e nel 1967 Maurizio Costanzo, su segnalazione di Squarzina, assistette a un suo spettacolo e la sera ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] offensiva" (Campagna di Libia, II, p. 256). Proposta prontamente accolta da Caneva e da Pollio che imposero la programmazione a breve termine dell'azione.
Preparata dal F. con la collaborazione del giovane P. Badoglio, capo di stato maggiore ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...