VENERIO, Girolamo
Francesco Micelli
VENERIO, Girolamo. – Nacque a Udine il 18 settembre 1777 da Francesco e da Laura Pilosio, primo di quattro fratelli: Laura, Margherita, e Antonio.
La sua famiglia [...] Udine. Nel 1809 fece parte della Commissione alle manifatture, arti e commercio, strumento di valutazione e programmazione economica del dipartimento; fu incluso come membro nella Deputazione comunale degli ornati e nella Commissione incendi; figurò ...
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NIUTTA, Ugo
Alessio Gagliardi
NIUTTA, Ugo. – Nacque il 9 novembre 1921 a Tripoli da Mario, allora funzionario coloniale in Tripolitania, e da Luisa Boursier.
Prese parte alla seconda guerra mondiale, [...] presidio pubblico nel settore. Come sostenne nell’audizione alla Commissione bilancio della Camera durante la quale presentò il suo programma, «non è disperdendo le limitate risorse di cui dispone il paese che si facilita la ripresa dell’economia» e ...
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TCHOU, Mario
Tommaso Detti
– Nacque a Roma il 26 giugno 1924 da Yin, diplomatico dell’ambasciata cinese in Italia, e da Evelyn Wang.
Ottenuta la maturità classica nel 1942, frequentò la facoltà di ingegneria [...] la progettazione di un secondo computer anch’esso a valvole, l’Elea 9002, e per potenziare le scarse capacità di programmazione della macchina si puntò a sviluppare un apposito software.
Fu allora che Tchou fece la scelta strategica decisiva, optando ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] al quale il L. diede un contributo rilevante, in particolare nella formulazione dell'art. 13, che delineava un modello di programmazione paritaria tra Stato e Regione, vincolata a un complessivo progetto di sviluppo dell'isola.
Il 28 giugno 1946 il L ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] 14 comuni. L'operazione, una scelta politica, imposta dall'alto e proposta non sulla base di una ponderata programmazione, ma di suggestioni del momento, orientate a rinverdire i fasti dell'antichità classica, si prefiggeva, contestualmente, di ...
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SFORZA CESARINI, Sforza Giuseppe (Giuseppe)
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 10 giugno 1705 da Gaetano e da Vittoria Conti.
Sua madre era nipote di papa Innocenzo XIII (1721-24). Il padre era stato [...] fu chiuso dal 1733 al 1737. Nel 1737 e nel 1738 vi si rappresentarono testi in prosa. Soltanto nel 1739 riprese la programmazione. Furono messi in scena, in occasione del carnevale dello stesso anno, il Vologeso, re de’ Parti, dramma per musica di ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , passim;G.Provasi, Borghesia industr. e D. C., Bari 1976, pp. 87 ss., 116 ss.; M. Carabba, Un ventennio di programmazione 1954-1974, Bari 1977, p. 118; P. Craveri, Sindacato e istituzioni nel dopoguerra, Bologna 1977, ad Ind.;F. Mattei, Ricordo di ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] collaborazione con la Rai, che dalla radio approdò poi nei decenni successivi alla televisione, passando per l'impegno nel Terzo Programma con l'appuntamento mensile delle ore 21 La donna e il secolo nel 1952, il ciclo di trasmissioni, sempre del ...
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ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] decesso della moglie.
Furono quasi 400 le opere da lui dirette alla Scala, più una cinquantina alla Canobbiana, la cui programmazione era collegata a quelle del maggior teatro. Il suo nome compare sui vari libretti, i quali, per richiesta specifica ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] del piano regolatore intercomunale di Pesaro.
Nel 1962 l'approvazione della legge 167 avviò in tutta Italia un vasto programma di interventi per la realizzazione di quartieri di edilizia economica e popolare. In questo contesto, nel 1964, giunse al ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...