Termine, derivante dal francese bloc, che a sua volta proviene dal nederlandese blok «tronco abbattuto», che si riferisce a una massa compatta di qualsiasi materia, con significati specifici nelle varie [...] e organico. Nei linguaggi dotati di una struttura a b., inoltre, viene di solito lasciata al controllo esplicito del programmatore la definizione dell’ambito delle variabili. All’inizio di ogni b. vengono cioè dichiarate le variabili che a esso ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] conoscenza di emergenze architettoniche, ma che queste sempre riguardi nei contesti più ampi della città e del territorio; un programma di ricerca molto vasto e importante, lungo nei tempi di maturazione, ma che va considerato come uno degli impegni ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] nel 1925) nel 1930 inglobò il Comitato nazionale italiano per le arti popolari (CNIAP) e il folklore fu inserito nel programma educativo dell'Ente per i benefici che avrebbe potuto apportare all'educazione delle masse. Nel 1928 venne creata a Roma la ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] Carta di Venezia, in Restauro, 6 (1977), 33-34, pp. 87-100; AA.VV., I centri storici. Politica urbanistica e programma di intervento pubblico: Bergamo, Bologna, Brescia, Como, Gubbio, Pesaro, a cura di F. Ciardini, P. Falini, Milano 1978; G. Miarelli ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] cinema d'animazione di tutte le parti del mondo. A distanza di un decennio, la RAI comincia a mandare in onda programmi d'acquisto, specificamente prodotti per la televisione, tra i quali ben presto si fanno strada i cartoni animati giapponesi (anime ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] un serio problema politico e sociale e che le decisioni legislative in campo politico devono avere più influenza sulla ‛programmazione' del prodotto finito di quanta non ne abbia il progetto del prodotto.
Il XXI secolo probabilmente presenterà, come ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] stradale e autostradale nazionale, e di determinazione delle tariffe: le Regioni hanno invece un ruolo di coordinamento e programmazione per le s. che non rientrano nella rete di interesse nazionale, mentre le province svolgono funzioni gestionali su ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] cattedrale di Modena, ivi, pp. 452-469; id., Le mensole, ivi, pp. 491-494; C. Frugoni, Le lastre veterotestamentarie e il programma della facciata, ivi, 1984a, pp. 422-451; id., Le metope, ipotesi di un loro significato, ivi, 1984b, pp. 507-515. E ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] tale che il segmento PP′ sia parallelo a d e abbia il suo punto medio M su α.
Statistica
P. (o programma) degli esperimenti
Il complesso delle operazioni, preliminari a una ricerca, con il quale si stabilisce il tipo di dati che occorre raccogliere ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] industria si sviluppa in Francia negli anni Cinquanta in conseguenza di due fattori determinanti: la messa in atto di vasti programmi articolati in grandi complessi residenziali per migliaia di appartamenti da parte di enti, come l'H. L. M. Logecos e ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...