Porter, Edwin Stanton
Giulia Carluccio
Regista cinematografico statunitense, nato a Connellsville (Pennsylvania) il 21 aprile 1869 e morto a New York il 30 aprile 1941. Personalità poliedrica (lavorò [...] Theatre, che utilizzava apparecchi Lumière, e iniziò ad acquisire familiarità con le strutture narrative, unendo brevi film in programmi a tema. Girò anche per conto proprio documentari e cinegiornali che vendeva a varie case di produzione, tra i ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] e di potere, quale egli era riuscito a costruire dopo la grande alleanza con Carlo V.
Esemplare quindi la "programmazione" matrimoniale: già nel 1550 furono definiti i termini del contratto matrimoniale con Zenobia, figha di Marc'Antonio Doria Dei ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] presidente del Mediocredito centrale (MCC) dal 1962 al 1978, e inoltre come membro di diversi comitati e commissioni per la programmazione economica; dal 1968 al 1982 fu membro del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro), tra il 1974 e ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] . In quello stesso periodo le stazioni a onde medie erano 34 e 9 quelle a onde corte. Esse irradiavano tre programmi radiofonici e un servizio in lingua italiana diretto a paesi stranieri.
Oltre al perfezionamento degli impianti di trasmissione, il C ...
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Risi, Marco
Valerio Caprara
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Milano il 4 giugno 1951. Dopo un lungo 'tirocinio' in diversi ambiti dell'ambiente del cinema, si è rivelato attento [...] (2001). Il miglior film di R. e insieme il più sfortunato al botteghino (è stato smontato due volte dalla programmazione) è L'ultimo capodanno (1998), tratto da un racconto di N. Ammaniti, apocalittica sarabanda grottesca che fotografa un manipolo ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] virtuosi di questa città» (Prota-Giurleo, 1923, p. 10), l’anno successivo la Corte si dimostrò restia ad affidare la programmazione del cartellone operistico alla scarsa esperienza di Perez, il quale «puede no salir bien, pués se duda, que de óperas ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] di pensiero e di azione medica. Nello Studio di Ferrara l'insegnamento della materia era stabilito secondo la programmazione didattica delle università del periodo (primo anno de tumoribus, secondo de vulneris, terzo de fracturis). Formalmente il M ...
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COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] degli anni concepì il vasto disegno di allargare il raggio d'interesse a tutto il Piceno. L'idea si concretizzò nella programmazione di un'opera (da una lettera del Castiglioni datata 24 luglio 1784 [in Bibl. com. Mozzi-Borgetti, m. 766], si rileva ...
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Architetto tedesco( Königsberg 1880 - İstanbul 1938), fratello di Max. Figura centrale del movimento espressionista e del razionalismo architettonico tra le due guerre, partecipò intensamente alla discussione [...] al 1924 la sua attività di architetto si svolse secondo un più realistico approccio, attento anche ai problemi della programmazione, nella città di Magdeburgo. Tornato a Berlino nel 1924, organizzò Der Ring, associazione di architetti (tra gli altri ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] ENI) rispondeva all'esigenza, apertamente teorizzata, di associare le forze sindacali allo sforzo di attuazione di una politica di programmazione economica per uno sviluppo equilibrato dei paese. A questo scopo il B., l'8 giugno 1962, in occasione ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...