Alessandro Torre
Abstract
La devolution, che ha trovato la sua principale attuazione con le riforme costituzionali attuate nel Regno Unito, a partire dal 1998, con lo Scotland Act, il Government of [...] un tempo centralizzati; la creazione di vaste piattaforme istituzionali per il perseguimento di nuove politiche di programmazione dello sviluppo macroeconomico e dell’offerta dei servizi sociali; dell’attitudine a promuovere la razionalizzazione ...
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Francesco Piron
Tiziana Sogari
Abstract
Il mercato del gas naturale in Italia ha subito, su impulso del diritto comunitario ed al fine di completare la realizzazione del mercato interno per l’energia, [...] di distribuzione del gas. Gli enti locali che affidano il servizio svolgono attività di indirizzo, di vigilanza, di programmazione e di controllo sulle attività di distribuzione ed i loro rapporti con il gestore del servizio sono regolati da ...
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Chiara Garilli
Abstract
Il sistema dualistico, introdotto in Italia dal d.lgs. 17.1.2003, n. 6, rappresenta un modello di amministrazione e controllo della s.p.a. articolato su due organi: il consiglio [...] continuativa e complessa, estesa a tutti i momenti dell’attività di impresa: da quello ex ante della programmazione degli assetti organizzativi e dell’individuazione degli obiettivi strategici, a quello ex post di legalità ed efficienza della ...
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Autonomie territoriali. L'attuazione del federalismo fiscale
Giulio M. Salerno
Autonomie territoriali.L'attuazione del federalismo fiscale
Nel 2011 è proseguita l’attuazione del federalismo fiscale, [...] e all’impiego delle risorse pubbliche, gli enti dovranno adottare uno schema di bilancio articolato per missioni e programmi, che evidenzi le finalità della spesa. Il decreto prevede poi appositi criteri per la specificazione e la classificazione ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] interessati da gravi crisi occupazionali. Questo tipo di c. si differenzia dal patto territoriale, che è uno strumento della programmazione negoziata (disciplinato dall’art. 2, co. 203 e seg., della l. 662/1996), volto a coordinare interventi di tipo ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ed essere concepito come una sorta di sintesi dei due anteriori, del nuovo redatto e della tradizione giurisprudenziale10. Tale programma, a ogni apparenza, non si considerò fallito ma solo rinviato, dal momento che, nel presentare l’opera al Senato ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] quali, tuttavia, ne sono state istituite solo sei. Nell’introdurre tali strutture, il legislatore italiano si è ispirato al programma Next steps, avviato nel Regno Unito nel 1988 e che ha portato alla istituzione di oltre cento executive agencies. La ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] di una nuova colonizzazione con la quale si dovranno misurare la capacità di contenimento e la volontà politica, di programmazione e di controllo, degli Stati democratici e dei loro ceti dirigenti.
Nell'attuale ondata di acritica celebrazione delle ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] lavorativo, ma è in condizione di organizzare attivamente i rapporti con la clientela e il mercato con l'aiuto di programmi tecnologici di appoggio e di guida. Esiste quindi una correlazione tra le risorse tecnologiche e il livello di qualificazione ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] e privati, peraltro sovente in contrasto tra loro, il legislatore (così come l’amministrazione in sede di programmazione) non è in grado di definire l’interesse pubblico specifico da perseguire, dovendosi piuttosto ragionevolmente limitare alla ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...