Attività di indirizzo politico-amministrativo e di controllo di competenza del ministro, nel cui esercizio emana atti definiti «di suprema direzione della pubblica amministrazione» o «di raccordo della [...] separazione delle competenze fra organi politici e organi amministrativi. In particolare, il ministro definisce gli obiettivi e i programmi da attuare, adottando gli atti che rientrano nello svolgimento di tali funzioni, e verifica la rispondenza dei ...
Leggi Tutto
Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] riforma dell’ordinamento locale (l. 142/1990, art. 2 e 4) ne ha riconosciuto il ruolo tanto nella programmazione, quanto nella pianificazione del territorio, con piena autonomia statutaria e organizzativa.
Il processo di riforma è proseguito con la ...
Leggi Tutto
La libertà di iniziativa economia privata, prevista all’art. 41, co. 1, Cost., rientra a pieno titolo nella c.d. costituzione economica, cioè in quella parte della Costituzione italiana che disciplina [...] sociale né recare danno alla sicurezza, alla libertà ed alla dignità umana; inoltre, la legge può determinare i programmi e i controlli per indirizzarla e coordinarla a fini sociali), degradi a mero interesse, ovvero addirittura ad una funzione ...
Leggi Tutto
Legge che ogni anno deve essere presentata al Parlamento entro il 30 settembre. Introdotta con la l. 468/5 agosto 1978, la legge f. dovrebbe essere approvata entro il 31 dicembre di ogni anno. Qualora [...] ha sostituito alla legge finanziaria la legge di stabilità.
La legge f. è la naturale conseguenza del Documento di Programmazione Economica Finanziaria (DPEF) redatto dal ministero dell’Economia e finanze e approvato dal Consiglio dei ministri. Tale ...
Leggi Tutto
Romolo Donzelli
Abstract
Viene esaminata la nuova azione collettiva risarcitoria di classe prevista dall’art. 140 bis del codice del consumo, con specifico riferimento ai soggetti del giudizio, al [...] soccombente. Se la domanda è ammessa, invece, l’ordinanza diviene la sede per l’esercizio di ampi poteri di programmazione e gestione processuale da parte del giudice e copia ne è trasmessa, a cura della cancelleria, al Ministero dello sviluppo ...
Leggi Tutto
Ispettorato nazionale del lavoro
Chiara Lazzari
Il contributo mira ad esaminare le novità introdotte dal d.lgs. n. 149/2015 (Disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività [...] , avrà il potere di «dettare le linee di condotta e le direttive di carattere operativo, nonché di definire tutta la programmazione ispettiva e le specifiche modalità di accertamento» (art. 7, co. 2). A tal fine, dette unità saranno inserite, dalla ...
Leggi Tutto
Diritto
Azione volta a conferire uniformità e coerenza a organi che operano in assenza di rapporti gerarchici, al fine di garantire l’unitarietà della struttura organizzativa in attuazione dei principi [...] attraverso atti e organi di raccordo. Gli atti più rilevanti sono le conferenze di servizi (➔), e gli accordi di programma (➔ accordo). Fra gli organi che operano a livello centrale, vanno anzitutto menzionati il Consiglio dei ministri, che, ai sensi ...
Leggi Tutto
È una delle istituzioni dell’Unione Europea (UE) ed è formato di rappresentanti dei cittadini dell’Unione (Cittadinanza europea). La sua organizzazione e i suoi compiti sono previsti agli artt. 223 e seguenti [...] dei presidenti (composta dal presidente e dai presidenti dei gruppi politici), che definisce l’organizzazione e la programmazione dei lavori; le 20 commissioni parlamentari con competenze in determinati settori e compiti di elaborazione ed esame di ...
Leggi Tutto
Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] d'azione' (task forces), nonché di adottare altre possibilità di coordinamento nell'elaborazione di proposte di legge e di programmi speciali (v. Mayntz e Scharpf, 1973). Qualche anno più tardi, in molti paesi, l'interesse si spostò su problemi ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] degli elementi di autonomia propri della collaborazione, sia qualora manchi il riferimento della collaborazione a un progetto o programma di lavoro.
Il l. a tempo determinato è un’attività lavorativa caratterizzata dall’apposizione di un termine al ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...