ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] [va] alla banca finanziatrice di mettere in atto se non l'unico, certo uno dei pochi esempi di considerazione "programmata" della copertura dei fabbisogni di un affidato" (A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, Milano 1976, III ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] ambientali. Sono le idee guida che permeano le pagine del suo contributo L'Opera nazionale per i combattenti e il programma agrario in Terra di Bari (Altamura 1919).
Il nuovo clima venutosi a creare con il disegno di "normalizzazione" del primo ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] estimativo della legge 17 ag. 1942, n. 1150, in Riv. del catasto…, n. s., XXIV (1969), 4-6, pp. 118 ss.; Programmazione e catasto, in La Bonifica integrale, XXIV (1970), 1-2, pp. 15-23; Ancora sulla valutazione del diritto di sopraelevazione, in Riv ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] questo costante lavoro di aggiornamento, era l'annuale mostra delle macchine utensili di Chicago.
Questa sua funzione di programmazione strategica, che si aggiungeva a quella di controllo, ebbe un riconoscimento formale nel 1955, quando alla carica ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] Michele aveva acquistato in Germania tre macchine del costo unitario di 80 milioni; nel 1953 per i compiti di programmazione e controllo venne messo in funzione il centro meccanografico.
Alla base del successo della Ferrero vi furono alcuni elementi ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] 2004 nella sua abitazione del parco della Mandria, alle porte di Torino, gli impedì di seguire le tappe ulteriori del programma avviato.
Dopo la sua scomparsa, la famiglia Agnelli chiamò alla presidenza del gruppo FIAT Luca Cordero di Montezemolo, da ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] riservato, per sé e per i propri familiari, un palco di seconda fila dal quale seguivano con assiduità gli spettacoli in programmazione. Fino agli ultimi anni di vita, la presenza dei Petruzzelli nel foyer e nei corridoi del Politeama fu la conferma ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] stessa dal settembre 1972 al febbraio 1977), ai contatti con singoli esponenti della Banca e ai piani di programmazione economica nazionale dei primi anni Sessanta (Commissione Papi). Altro materiale a stampa e manoscritto, in parte anche autografo ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] , strinse accordi e joint-venture, collocò alcune produzioni all'estero, mantenendo in Italia la progettazione e la programmazione. In particolare, nel 1990, cercando di recuperare i costi di produzione, perfezionò in Ungheria le joint-venture ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] di economia pianificata (Torino 1950), volume che a suo dire faceva perdere di vista la differenza qualitativa fra la programmazione nei sistemi capitalistici e la pianificazione sovietica (cfr. R. Soliani, A. P. e la sua “Critica economica”, in Il ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...