ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] con favore a iniziative come i concerti per operai e studenti, o alla abbondante presenza di musica contemporanea nei programmi, né mancarono attriti e incomprensioni all’interno del teatro. Il distacco dalla Scala maturò nel tempo; nel 1977, all ...
Leggi Tutto
GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] riprese e fino almeno a giugno, nelle accademie vocali e strumentali con le quali la nobiltà copriva il vuoto di programmazione causato dalla chiusura dei teatri, decretata nell'autunno 1792.
Sono due le occasioni in cui il Diario ordinario di Roma ...
Leggi Tutto
PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] virtuosi di questa città» (Prota-Giurleo, 1923, p. 10), l’anno successivo la Corte si dimostrò restia ad affidare la programmazione del cartellone operistico alla scarsa esperienza di Perez, il quale «puede no salir bien, pués se duda, que de óperas ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] The Book of modern composers, a cura di D. Ewen, New York 1942, pp. 108-116; E. Zanetti, La lirica da camera di M.C.T., in Programma del X festival di musica contemp., Venezia 1947, pp. 33 s.; R. Maiani, M. C.T. e l'Ouverture per il "Coriolano", in ...
Leggi Tutto
DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] radiofonica e discografica; molte sue canzoni sono tuttora eseguite e utilizzate anche come sigle di programmi televisivi e radiofonici.
Morì a Milano il 29 nov. 1968.
Per le date delle canzoni, si vedano i bollettini (testi e musica) depositati ...
Leggi Tutto
LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] collaborazione di personalità distanti da lui, come Casella e M. Labroca, presiedette il Festival fino al 1936, curando i programmi delle prime tre edizioni (1930, 1932, 1934). Pur nell'eclettismo di fondo che ispirò le scelte del L., finalizzate ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] il testo di una canzone per un 45 giri di Giuliana Milan, Stringendomi le mani); seguirono poi musiche per un programma televisivo (I viaggi di Gulliver, con Reverberi, 1969), per il film Topo Galileo (1987, regìa di Francesco Laudadio, con Mauro ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...