Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] stato quello di attribuire al ministro del Bilancio le agevolazioni che formano oggetto di contratti di programma, d'impresa o di intese di programma, e al ministro dell'Industria la gran parte delle agevolazioni. Allo stesso ministro del Bilancio è ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] di automazione flessibile, nacquero come insiemi coordinati di macchine, integrati da un sistema di trasporto dei pezzi programmabile dal controllo supervisore, per produzioni di medio volume e con limitata variabilità. I sistemi di trasporto furono ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] a cui segue il ciclo Storie dei santi e quello sul XX Secolo. Vengono così trasposte sul piccolo schermo e inserite nella programmazione Rai e Mediaset biopic sulle vite dei santi come Maria Goretti, padre Pio, s. Antonio da Padova, Rita da Cascia, s ...
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linguaggio
linguàggio [Der. di lingua] [LSF] Il mezzo con cui gli uomini si scambiano reciprocamente informazioni; tale scambio, i cui veicoli (vocaboli) sono simboli di significato noto agli interlocutori, [...] [ELT] [INF] L. procedurale e non procedurale: v. base di dati: I 343 a. ◆ [ELT] [INF] L. simbolico: v. linguaggi di programmazione: III 424 e. ◆ [ELT] [INF] L. speciale di simulazione: v. simulazione: V 224 a. ◆ [FAF] L. teorico: il linguaggio delle ...
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salto
salto [Der. del lat. saltus -us "atto ed effetto del saltare", dal supino saltum di salire "saltare"] [LSF] (a) Generic., variazione finita di una grandezza fisica, come, per es., il s. idraulico [...] in quanto consente di risparmiare tempo e spazio di memoria (per es., un certo sottoprogramma che sia utilizzato più volte in un programma, è scritto una sola volta in questo, ricorrendo a un'istruzione di s. in tutti i punti dove esso è utilizzato ...
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hardware
hardware 〈hàadueë〉 [s.ingl. Comp. di hard "duro" e ware "merce" e quindi "roba dura" propr. "ferramenta" e sim.] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, termine di uso internazionale [...] base, contenitori, eventuali visori incorporati, ecc.); in contrapp., l'insieme delle parti non fisiche, in quanto suscettibili di essere modificate operazionalmente (organi di comando e di programmazione, ecc.), è indicato con il termine software. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] l'epoca augustea e la fine del I sec. d.C., Tarraco si trasformò profondamente attraverso l'applicazione di successivi programmi edilizi di grande portata. Molto importante fu il primo di essi, che comportò il rimodellamento del foro coloniale e la ...
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ADA
ADA (a) [FSN] Sigla di anello di accumulazione, attribuita al primo anello di accumulazione a fasci di elettroni e positroni, ideato da B. Touschek nel 1960 e realizzato presso i laboratori Nazionali [...] (decine di ore): v. anelli di accumulazione e di collisione: I 154 Tab. 1.1. (b) [ELT] [INF] Linguaggio di programmazione, introdotto nel 1978 dal Dipartimento della difesa degli SUA e intitolato alla memoria di Ada Augusta Lovelace, figlia di Lord ...
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telefilm Film girato con la macchina da presa cinematografica (non con la telecamera) e destinato a essere trasmesso per televisione; è caratterizzato, di solito, dalla breve durata, e realizzato come [...] e produzione televisiva, ma privo delle caratteristiche di serialità, e destinato, oltre che alla trasmissione televisiva, anche alla programmazione su schermi cinematografici, è più comunemente indicato come film per la televisione o fiction. ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] , presto seguita dalla cessione ai network dei 'magazzini' Warner Bros. e Paramount. Sino al punto di svolta generalmente indicato nella programmazione su ABC (1966) di The bridge on the river Kwai (1957; Il ponte sul fiume Kwai) di David Lean ceduto ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...