Matematico statunitense (New York 1920 - Santa Monica 1984). Laureatosi al Brooklyn College nel 1941, ha conseguito il PhD in matematica alla Princeton University nel 1946. Professore alla University of [...] equazioni differenziali in problemi di ottimizzazione e, più in generale, di ricerca operativa, sviluppando il settore della programmazione dinamica. Il suo nome è inoltre legato alla fondazione della teoria degli insiemi fuzzy, che trovano impiego ...
Leggi Tutto
Economista statunitense di origine russa (Pietroburgo 1906 - New York 1999), membro (1931) del National bureau of economic research, insegnante all'univ. di Harvard e all'univ. di New York, direttore (dal [...] -output analysis, tecnica che analizza le interdipendenze tra i diversi settori produttivi e largamente diffusa come strumento di programmazione economica. Nel 1973 gli fu assegnato il premio Nobel per l'economia. Socio straniero dei Lincei dal 1975 ...
Leggi Tutto
LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] in secondo luogo, la definizione delle linee di una politica di spesa da inserirsi nel quadro di un piano di programmazione complessiva, in equilibrio con i dati del reddito nazionale.
Al termine della guerra il L. fu chiamato, in rappresentanza del ...
Leggi Tutto
Matematico e informatico statunitense (Boston 1927 - Stanford 2011). Prof. di computer science al Massachusetts institute of technology (1958-1961) e dal 1962 alla Stanford University (emerito dal 2001), [...] artificiale, di cui è considerato uno dei principali fondatori, e importanti contributi alla robotica. Ideatore del linguaggio di programmazione LISP, che ha favorito lo sviluppo del calcolo simbolico, nel 1988 ha ricevuto per i numerosi meriti il ...
Leggi Tutto
Informatico statunitense (Filadelfia 1924 - Ashland, Oregon, 2007). Ha contribuito in maniera assai significativa, come ricercatore dell'IBM, alla definizione e alla successiva implementazione su elaboratore [...] definì il linguaggio ALGOL e in tale ambito propose, insieme con Peter Naur, l'uso di un metalinguaggio per definire la sintassi di un linguaggio di programmazione. Nel caso specifico dell'ALGOL il metalinguaggio prese il nome di Backus-Naur Form. ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Roma 1940 - ivi 2019). Laureato in giurisprudenza presso l'Università La Sapienza di Roma, professore ordinario di diritto tributario a Perugia e poi a Roma, alla Sapienza e alla [...] 2009 al 2018. Dal 1995 al 1996 è stato ministro delle Finanze, e nel 1996 anche ministro del Bilancio e della programmazione economica ad interim del governo Dini. Nel 1996 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila del centrosinistra. Dal ...
Leggi Tutto
Economista italiano (Torino 1906 - Milano 1974); prof. (dal 1939) nelle univ. di Palermo, Ferrara, Parma, Pavia e Milano (dal 1964); socio naz. dei Lincei (1965). Opere principali: Questioni monetarie [...] del consumo (1958; 2a ed. 1970); IV, Diagnosi, previsioni, politiche congiunturali in Italia (2 voll., 1960-61); V, La programmazione globale in Italia (1962); La programmazione economica 1946-1962 (1965); Lezioni di finanza pubblica (2a ed. 1966). ...
Leggi Tutto
Turco, Mario. - Uomo politico italiano (n. Taranto 1968). Laureato in Economia e commercio presso l’università di Bari, commercialista e revisore dei conti, docente di Economia aziendale presso il dipartimento [...] fila del Movimento 5 stelle. Dal 2019 al 2021 è stato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla programmazione economica e agli investimenti del secondo governo Conte. Dal 2021 è vicepresidente del Movimento. ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Irsina 1925 - Roma 1983). Laureato in giurisprudenza, fu tra i fondatori della Democrazia Cristiana, di cui fu consigliere nazionale dal 1954 e vice segretario nazionale dal 1964 [...] -74), ministro senza portafoglio per i problemi relativi alle regioni del governo Moro (1974-76), ministro del Bilancio e Programmazione Economica del governo Andreotti (1976-79), ministro di Grazia e Giustizia (1979-80) prima del governo Andreotti e ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Milano 1939), figlio di Ugo, prof. di politica economica. Dal 1987 al 2001 segretario del Partito repubblicano italiano (PRI), nel 2007 è stato capogruppo, alla Camera dei deputati, [...] stesso anno ne è uscito per iscriversi al gruppo Misto.
Deputato (1972-94), è stato ministro per il Bilancio e la Programmazione economica (1980-82), nel secondo governo Cossiga e nei governi Forlani e Spadolini. Negli anni Ottanta L. M. ha legato ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...