PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] e la Propaganda.
Pavolini era in grado di scegliere i direttori di tutti i quotidiani e controllava la programmazione radiofonica, cinematografica e teatrale nei più piccoli dettagli. Nel settore della carta stampata, esercitò il suo controllo a ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] ; Patria degli Italiani (Buenos Aires), 4 dic. 1912; La Gazzetta del Mezzogiorno, 23 e 24 genn. 1937; Teatro della Scala: Programma ufficiale - stagione 1937-1938, Milano 1937, pp. 65 s.; C. Mosso, Il Novecento "storico", in Storia dell'opera, 1, 2 ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] della Reale Calcografia. In questa veste egli contribuì in modo significativo a rinnovare le linee di programmazione culturale di questa istituzione.
Oltre a riprendere la tradizione ritrattistica delle grandi genealogie, rivolgendosi in particolare ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] estimativo della legge 17 ag. 1942, n. 1150, in Riv. del catasto…, n. s., XXIV (1969), 4-6, pp. 118 ss.; Programmazione e catasto, in La Bonifica integrale, XXIV (1970), 1-2, pp. 15-23; Ancora sulla valutazione del diritto di sopraelevazione, in Riv ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] per la formazione dei piani comprensoriali, a cura dell’Assessorato agricoltura e foreste e dell’Ufficio di coordinamento della programmazione e pianificazione, Reggio Emilia 1975.
Morì a Reggio nell’Emilia il 4 gennaio 1985.
Fonti e Bibl.: Le carte ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] radiofonica e discografica; molte sue canzoni sono tuttora eseguite e utilizzate anche come sigle di programmi televisivi e radiofonici.
Morì a Milano il 29 nov. 1968.
Per le date delle canzoni, si vedano i bollettini (testi e musica) depositati ...
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DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] m rappresenta l'ultima testimonianza della grande abilità tecnica dei rimettitori di opere fiorentini (gli operai specializzati nella programmazione dei telai per la tessitura dei drappi operati), destinata a scomparire nella crisi politica che da lì ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] questo costante lavoro di aggiornamento, era l'annuale mostra delle macchine utensili di Chicago.
Questa sua funzione di programmazione strategica, che si aggiungeva a quella di controllo, ebbe un riconoscimento formale nel 1955, quando alla carica ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] 'Accademia Virgiliana, Memorie di matematica, B, b. 61, nn. 8, 30); tracce dell'insegnamento del L., almeno quanto ai programmi, sono da ricercare nei documenti residui sul ginnasio mantovano (Arch. di Stato di Milano, Studi, parte antica, bb. 125, f ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] Michele aveva acquistato in Germania tre macchine del costo unitario di 80 milioni; nel 1953 per i compiti di programmazione e controllo venne messo in funzione il centro meccanografico.
Alla base del successo della Ferrero vi furono alcuni elementi ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...