PROTEZIONE AMBIENTALE
Roberto D'Ambra
La normativa nazionale relativa alla p.a. (comunemente definita ''tutela ambientale''), intesa come protezione e pianificazione delle risorse naturali, risale ai [...] concernenti i limiti di accettabilità delle sostanze inquinanti; di sviluppo delle azioni di supporto alla programmazione e pianificazione ambientale e territoriale, con esclusione delle funzioni tecnico-amministrative spettanti ai Servizi tecnici ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] significativo della produttività delle piante agrarie è scaturito, e scaturirà vieppiù in futuro, dagli studi di genetica e dai programmi di miglioramento genetico, il cui materiale di base è rappresentato da un ventaglio sempre più ampio di tipi e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] , in una zona, chiamata Utopia planitia, a circa 7400 km a nord-est di quella in cui si trova ancora Lander 1; il programma di osservazioni è simile a quello di Viking 1 e la trasmissione alla stazione terrestre dei dati durerà sino al 25 luglio 1978 ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] prevedeva la lettura ad alta voce o la ripetizione di parole, così da indagare la codificazione e la programmazione articolatoria. L'ultima fase, di elaborazione semantica, consisteva nel produrre un verbo semanticamente appropriato al nome che il ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] in una "cellula madre" con attività umane agricole, forestali e pastorali ben controllate, e una "zona periferica" con ampia programmazione socio-economica. Gli Stati Uniti, essendo stati pervasi, intorno al 1960, da una crisi di ansietà di fronte al ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] è coerente con l'ipotesi che l'elaborazione di parole con associazioni motorie attivi aree motorie coinvolte nella programmazione di tali movimenti.
Sebbene lo studio di Martin abbia diversi vantaggi metodologici rispetto ad altre indagini PET - per ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] cervello dalla periferia motoria e forse (in parte almeno) dalla periferia sensitiva, potrebbe fornire un quadro ideale per una programmazione genetica e periodica del cervello. J. P. Sastre (v., 1978) ha continuato le ricerche di Jouvet e Delorme (v ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] fattori di malattia o di suscettibilità, propongono l’avvio di screening genetici finalizzati all’identificazione delle persone a rischio. I programmi di questo tipo, che si rivolgono a varie categorie di utenti, come i neonati o gli adulti in età ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] controllo l’intero andamento dell’azienda o dell’organizzazione, facilitarne il governo e la gestione e permetterne una programmazione che tenga conto dell’andamento reale fotografato dagli i., che molto spesso analizzano le situazioni in tempo reale ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] durata dell’esercizio e in base al peso del soggetto. In mancanza d’attività fisica e di una programmazione alimentare adeguata, l’incremento di peso riflette uno sbilanciamento a favore della massa grassa (metabolicamente poco attiva) rispetto ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...