Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] al verificarsi di un evento corrisponde un obiettivo. Questo è lo schema concettuale su cui porre il problema della programmazione e del ruolo dello Stato.
Esemplificativo di questo metodo è lo studio (attualissimo) che egli dedica ai sistemi di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , appunto naturale), né infine alcuna reale disponibilità a prendere in considerazione una politica di alti salari e di deficit spending programmato.
Il fatto è che mentre in Keynes si attua, a partire dalla grande crisi, il tentativo più organico e ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] di oltre due milioni e mezzo di automobili nel 1981.
Nel settembre del 1967 il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) approvò la costruzione del nuovo impianto e quindi il progetto di espansione dell'Alfa Romeo. Nel maggio ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] che a molti parve eccessiva. Va detto però che a fine settembre il CIPI (Comitato interministeriale per la programmazione industriale) aveva posto al compratore vincoli sulla localizzazione degli investimenti e sulla nazionalità del capitale che il G ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] il divario di età, ai "giovani industriali" che fra la fine degli anni Sessanta e i Settanta espressero un proprio programma di riforma della Confindustria, poi confluito nel "documento Pirelli" del 1970. L'E. fu consigliere ascoltato del gruppo e il ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] nuovo corso del PRI.
Sul piano economico Salinas ha confermato e sviluppato la politica avviata da M. de la Madrid. Il programma di privatizzazioni è stato accelerato e dai settori di base, come le attività estrattive, la siderurgia, i trasporti e le ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] 36.000 (su un totale di poco meno di 90.000), mentre in Quebec alla stessa data quasi l'80% delle iscrizioni al programma di "Lingue d'origine" riguardava l'italiano.
Bibl.: Le Français hors de France, a cura di A. Valdman, Parigi 1979; M. Kuitunen ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] di unitaria normazione. Ciò che è accaduto, come si è detto, a livello comunitario, con la recente normativa: il programma d'azione delle Comunità europee in materia ambientale per gli anni 1987-1992 (Risoluzione del Consiglio del 19 ottobre 1987) è ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] 12 della Conferenza mondiale sulla popolazione delle Nazioni Unite, per essere efficaci e avere successo, le attività di programmazione e di sviluppo demografico dovranno essere sensibili ai valori e ai bisogni locali; coloro che ne sono direttamente ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] vendita sono state, dal D.L. n. 386, regolamentate e affidate a un'apposita società con capitale misto. Ma la programmata ''p. parziale'' delle imprese pubbliche e la svendita di aree e di immobili dello stato non utilizzati − entrambe demandate, per ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...