calcolatrice
calcolatrice [Uso sostantivato del f. dell'agg. calcolatore] [STF] [INF] Denomin. data nel passato a tutti i dispositivi per eseguire calcoli e all'inizio data anche a quelli che oggi si [...] , o poco più, e, in genere, per la mancanza o la piccolissima entità della capacità di memorizzazione e programmazione (salvo le c. elettroniche scientifiche: v. oltre). ◆ [STF] Dispositivi per rendere più rapidi i calcoli risalgono alla più ...
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strutturato
strutturato [agg. Part. pass. di strutturare "dotare di una struttura"] [ELT] [INF] Dati s.: nella tecnica dei calcolatori elettronici, i dati organizzati in record e file che rispecchiano [...] (è un fluido del genere, per es., il sangue o un cristallo liquido): v. fluidi strutturati, dinamica dei. ◆ [ELT] [INF] Linguaggio s. e programmazione s.: quelli la cui sintassi è organizzata in modo da elaborare nel modo migliore dati strutturati. ...
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Organizzazione statunitense di ricerca costituita nel 1925 come sussidiaria dell’AT&T (American Telephone and Telegraph) e dal 1996 assorbita dalla Lucent Technologies. Da ricerche (nei campi della [...] primo satellite per comunicazioni telefoniche Telstar, il sistema operativo Unix (inizialmente denominato Multics) e il linguaggio di programmazione C (➔ c.). Ben 11 ricercatori, nel corso della loro permanenza presso i B., hanno ricevuto il premio ...
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sequenza
sequènza [Der. del lat. sequentia, dal part. pres. sequens -entis di sequi "seguire"] [LSF] Generic., successione di enti, cose e operazioni disposti uno di seguito all'altro in un certo ordine. [...] parla di s. zero. ◆ [ELT] S. di automazione: per un impianto a funzionamento automatico, lo stesso che s. di programmazione, cioè l'insieme delle operazioni coordinate dell'impianto. ◆ [ELT] S. di estensione finita: v. immagini, elaborazione di: III ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] dell'uomo sulla Luna ebbe inizio con gli studi di Copernico, di Galileo e di Newton. La sua applicazione pratica al programma spaziale dipese, però, dall'esistenza dei calcolatori e di molte altre tecnologie, che sono il frutto di un'immensa quantità ...
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supercalcolatore Termine entrato in uso verso la fine degli anni 1960 per designare i più potenti elaboratori elettronici, capaci di risolvere i complessi problemi che si presentavano alle comunità scientifiche [...] quindi una o più unità centrali di elaborazione (CPU) che eseguono i calcoli, una memoria centrale di lavoro, che contiene i programmi e i dati, e alcune unità di ingresso/uscita (I/O). La caratteristica specifica dei s. è l’altissima velocità di ...
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sintassi
sintassi [Der. del gr. sy´ntaxis "organizzazione", comp. di sy´n "insieme" e táxis "sistemazione"] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, lo studio delle proprietà e delle relazioni formali di [...] e di teorema, in quanto le regole per essi prescindono da casi o signif. specifici. ◆ [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, insieme di regole per la corretta costruzione delle istruzioni in un linguaggio di programmazione. ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] come può elaborarla un calcolatore. Mi sembra questa una circostanza d'importanza decisiva: l'uomo rimane sempre il soggetto che programma, ma come un operaio alimenta un apparecchio e non altrimenti.
Il secondo fattore di cui bisogna tener conto è l ...
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Procedimento consistente nella preparazione fuori opera (cioè in luogo diverso dalla sede definitiva) degli elementi costitutivi di una struttura, nel loro trasporto a piè d’opera e nel loro successivo [...] è la presenza di una scala di intervento che giustifichi un procedimento di tipo industriale e di una programmazione nel tempo degli interventi per assicurare continuità alla produzione.
Il differente sviluppo tecnologico e la differente struttura ...
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Informatica
Piccolo calcolatore programmato per consentire comunicazioni multiple su una singola linea di trasmissione dei dati. Il suo impiego consente di sfruttare al massimo le capacità potenziali di [...] della linea a un livello inferiore (per es. in termini di flusso) a quello massimo teorico. Inoltre, le caratteristiche di programmazione di un c. danno la possibilità di eseguire localmente tutta una serie di piccoli lavori in modo indipendente dal ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...