Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] servizio facente parte del sistema operativo di un calcolatore. Di solito si riserva la denominazione di traduttori ai programmi che operano come interpreti tra linguaggi allo stesso livello, preferendo chiamare compilatori quelli che operano t. fra ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] dei moderni l. risalgono agli anni 1970, ma solo un ventennio più tardi si sono tradotte in ambienti di programmazione operativi e concretamente utilizzabili. Tra le diverse evoluzioni di l. diffusi in ambito industriale e scientifico, l’esempio più ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] repubblicano a fine marzo proponeva agli altri partiti democratici di tentare la via di un concreto accordo su di un programma globale di ripresa economica del paese. Il 1° aprile, però, il quadro politico veniva improvvisamente scosso da un voto a ...
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CORRELATIVE, CONGIUNZIONI
Si dicono congiunzioni correlative (o più propriamente nessi correlativi) quei parallelismi creati da due elementi che si richiamano tra loro, stabilendo un rapporto di coordinazione [...]
Non si decide mai: ora fa in un modo ora nell’altro
Si occuperà non solo della gestione, ma anche della programmazione.
Usi
Anche se oggi la correlazione sia … che è molto usata, il tipo sia … sia rimane preferibile, soprattutto perché consente di ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Λ, minuscolo λ), corrispondente alla consonante latina l.
biologia Fago l. Batteriofago che ha come ospite il batterio Escherichia coli. Su di esso sono [...] . In questo senso il l. calcolo è un modello di computazione equivalente alla macchina di Turing. Molti linguaggi di programmazione funzionali, tra cui per es. il LISP, sono basati sul l. calcolo.
medicina Punto l. Punto antropologico del cranio ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] scienze umane all’epoca dello strutturalismo (per es., nell’opera di Louis Hjelmslev, 1899-1965) sia dei linguaggi di programmazione tramite i quali vengono istruiti i computer.
Dall’opera di Rabelais a quella di Swift, sino agli esiti novecenteschi ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] e assegnare obiettivi specifici a ciascuna unità di produzione; poiché però a ogni struttura produttiva, come si dimostra nella programmazione lineare, corrisponde uno e un solo sistema dei p., e viceversa a ogni sistema dei p. corrisponde una e ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] si può allora considerare come la realizzazione – in parte conseguita ma ancora in via di svolgimento – del programma implicitamente enunciato da Dirac.
In realtà, la rilevanza che sta acquistando la chimica computazionale trae vantaggio anche dallo ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] (solo un esempio di ➔ che polivalente: «mi trovo in una città nuova, una città che non conosco nessuno»), il primo programma che rompe, seppur in modo molto filtrato e controllato, l’unidirezionalità propria di tutti i mezzi di comunicazione di massa ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] locali e regionali. In tale ottica l’Accademia ha stabilito rapporti con vari paesi dell’Unione Europea partecipando a programmi nel cui ambito assume significato simbolico la stesura di un manifesto, le Raccomandazioni di Bad Homburg per una Carta ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...