Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] dell'uomo sulla Luna ebbe inizio con gli studi di Copernico, di Galileo e di Newton. La sua applicazione pratica al programma spaziale dipese, però, dall'esistenza dei calcolatori e di molte altre tecnologie, che sono il frutto di un'immensa quantità ...
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sintassi
sintassi [Der. del gr. sy´ntaxis "organizzazione", comp. di sy´n "insieme" e táxis "sistemazione"] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, lo studio delle proprietà e delle relazioni formali di [...] e di teorema, in quanto le regole per essi prescindono da casi o signif. specifici. ◆ [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, insieme di regole per la corretta costruzione delle istruzioni in un linguaggio di programmazione. ...
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intelligenza
intelligènza [Der. del lat. intelligentia, dal part. pres. intelligens -entis di intelligere "capire"] [FAF] (a) Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere [...] sinon. di comprensione: per es., completa i. di un problema. ◆ [INF] I. artificiale: insieme di tecniche di programmazione che hanno lo scopo di realizzare sistemi di elaborazione dell'informazione simili alla mente umana: v. intelligenza artificiale ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Λ, minuscolo λ), corrispondente alla consonante latina l.
biologia Fago l. Batteriofago che ha come ospite il batterio Escherichia coli. Su di esso sono [...] . In questo senso il l. calcolo è un modello di computazione equivalente alla macchina di Turing. Molti linguaggi di programmazione funzionali, tra cui per es. il LISP, sono basati sul l. calcolo.
medicina Punto l. Punto antropologico del cranio ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] come può elaborarla un calcolatore. Mi sembra questa una circostanza d'importanza decisiva: l'uomo rimane sempre il soggetto che programma, ma come un operaio alimenta un apparecchio e non altrimenti.
Il secondo fattore di cui bisogna tener conto è l ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] . Più recentemente è stata introdotta una variante di questa logica, la logica temporale, che è applicata alla verifica dei programmi.
Parole infinite e alberi
Il lavoro di Büchi ha dato luogo a una teoria dei linguaggi, detti talvolta ω-linguaggi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] variazioni di scelte e di percorrenze diverse per ogni suo tratto, tutto questo in una dinamica di casualità e programmazione che la sola ricerca archeologica ‒ come ogni altra indagine univoca ‒ non consente di recuperare. Ciò non toglie che i ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] si è via via imposto nell’ex URSS e in altri paesi a e. accentrata per evitare sprechi. Nel contempo, elementi di programmazione si sono inseriti in misura crescente nei sistemi basati prevalentemente sul mercato; dal che, sul piano tecnico, un certo ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...]
Resta aperto il problema di riprendere e sviluppare in maniera organica la definizione e l'utilizzo di strumenti di programmazione generale in grado di orientare lo sviluppo del sistema dei t. verso gli obiettivi del riequilibrio e dell'integrazione ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] così che possa sostenere anche forme più evolute di vita digitale. Nella sua forma più avanzata, gli elementi di un programma di VA sono studiati in qualità di oggetti con identità propria, non come simboli che rappresentano qualcosa di diverso. Gli ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...