La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] dando così ulteriore impulso al processo di standardizzazione. Il COBOL e il FORTRAN rappresentarono oltre il 90% dei programmiapplicativi degli anni Sessanta e Settanta.
L'elettronica dello stato solido
Un fattore decisivo per il successo dell'IBM ...
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Interfaccia uomo-calcolatore
Stefano Levialdi
L’interazione tra uomo e macchina (o tra uomo e programma) può intendersi come un processo che consente la comunicazione e il controllo delle applicazioni [...] Se vengono schiacciati due tasti contemporaneamente, non è dato sapere quale dei due andrà a buon fine. Se, prima che il programmaapplicativo sia pronto per essere esguito, si preme la barra spazio, oppure il tasto cancella, l’utente non è in grado ...
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operativo
operativo [agg. Der. del lat. operativus "che opera, che ha capacità di operare"] [FAF] Definizione o.: quella che definisce un ente attraverso le operazioni da eseguire su altri enti per ottenerlo; [...] fenomeni complessi e di prendere decisioni ottime o subottime. ◆ [INF] Sistema o.: il sistema di istruzioni che sopraintende all'esecuzione di programmiapplicativi da parte di un calcolatore, lo stesso che software di base: v. sistemi operativi. ...
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interprete
intèrprete [Der. del lat. interpres -etis "interprete", di origine incerta] [ELT] [INF] (a) In un calcolatore elettronico, programma per la traduzione in linguaggio macchina e immediata esecuzione, [...] istruzione per istruzione, di programmiapplicativi formulati in linguaggi simbolici: v. linguaggi di programmazione: III 424 f. (b) Nei procedimenti di calcolo basati sull'uso di schede perforate, macchina che interpreta i fori già praticati nelle ...
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intelligènza artificiale (IA) Disciplina che studia se e in che modo si possano riprodurre i processi mentali più complessi mediante l'uso di un computer. Tale ricerca si sviluppa secondo due percorsi [...] hanno rivoluzionato l’approccio all’impiego dell’elaboratore, non richiedendo più, al fine di risolvere problemi applicativi, di programmare algoritmi per la macchina algoritmica ma esigendo solamente di rappresentare la conoscenza che la macchina ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] computer. La possibilità di ricerca in autonomia favorì un uso sempre più esteso dell'informatizzazione applicata a campi diversi. I grandi programmi nazionali perdevano così l'iniziale ruolo primario e la loro formalizzazione analitica veniva spesso ...
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Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] segrete, quasi si trattasse di una nuova magia, la magia dell'informatica.
Ma anche se si utilizzano programmi standard, la loro applicazione è sempre condizionata dall'outillage mentale del ricercatore che codifica il testo: qui la situazione si fa ...
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GIS
Mario Cataudella
(Geographical Information System)
I sistemi informativi geografici nascono negli anni Sessanta dall'evoluzione dei software di gestione dati, conosciuti con l'acronimo MIS (Management [...] e di organizzare l'informazione si aggiunge quella di apprendere il funzionamento del programma. Per la ricerca tematica, così come per alcune applicazioni professionali, esiste una vasta gamma di prodotti con prezzi e caratteristiche a misura ...
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Internet e Web
Alberto Marinelli
In senso tecnico Internet è un network di computer-network: è infatti costituita da una serie di reti (private, pubbliche, aziendali, universitarie, commerciali) connesse [...] attraverso i quali chiunque può facilmente accedere a dati e programmi da qualsiasi luogo fisico della terra. Un’idea che pacchetti con un’ampiezza massima di 1500 byte, di indicare l’applicazione che ha prodotto i dati e di verificare che i pacchetti ...
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Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] semplicemente neurone, è un semplice operatore matematico che, nella maggioranza delle applicazioni, può essere implementato su calcolatore mediante poche righe di programma. Nei casi in cui siano presenti vincoli sul funzionamento in tempo reale ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...