punto di cattura
punto di cattura in una trasformazione proiettiva di un piano affine ampliato con i punti impropri è il corrispondente di un punto improprio ed è anche detto punto limite. Nel piano, [...] il luogo dei punti di cattura in una data trasformazione proiettiva è l’immagine della retta impropria (→ proiettività). ...
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Matematico (Arezzo 1879 - Roma 1961), prof. (1904) di geometria proiettiva e descrittiva nell'univ. di Parma, quindi (1905-22) di Padova, poi (dal 1922) di Roma, nelle quali occupò successivamente le cattedre [...] critica dei principî della geometria e della fisica. Tra le sue opere: Lezioni di geometria algebrica (1908); Geometria proiettiva (1922); Trattato di geometria algebrica, I, 1 (1926); Topologia (1931); Serie, sistemi di equivalenza e corrispondenze ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] g., oltre alle g. non euclidee ha visto la formazione e lo sviluppo di altre importanti branche della g.: la g. proiettiva, organizzata in forma sistematica e definitiva da Poncelet, e, a questa strettamente legata, la g. descrittiva di G. Monge; la ...
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proiezione
proiezione operazione fondamentale della geometria descrittiva e della geometria proiettiva, che trova ampia applicazione per esempio in cartografia (→ proiezione cartografica), in meccanica [...] di un punto A da una retta r, detta asse della proiezione, significa costruire il piano per r e per A, detto piano proiettante. Una proiezione da un punto S è detta proiezione centrale e se il punto S è all’infinito la proiezione è detta proiezione ...
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Schubert, forme fondamentali di
Schubert, forme fondamentali di in geometria proiettiva, particolari configurazioni di sottospazi all’interno dello spazio ambiente di riferimento. Sono classificate in [...] base al numero di coordinate o di parametri necessari per individuare un elemento della forma; tale numero indica la specie della forma stessa: si veda il lemma → forma ...
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Cremona, trasformazione di
Cremona, trasformazione di o cremoniana, in geometria proiettiva, particolare corrispondenza tra spazi proiettivi per la quale si mantiene il genere di una curva algebrica, [...] l’ordine; è espressa da un insieme finito di funzioni omogenee dello stesso grado. Tra uno spazio proiettivo Sr e uno spazio proiettivo
è una trasformazione descritta dalle relazioni
in cui le funzioni ƒi sono polinomi omogenei dello stesso grado ...
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geometria algebrica
geometria algebrica variante moderna e più astratta della geometria analitica; dato il peso prevalente assegnato alle strutture algebriche (quali, in particolare, anelli, campi e [...] ambiente Z, sono a loro volta varietà affini), in questo modo a ogni punto p di una varietà algebrica X (affine o proiettiva) è possibile associare un anello locale Ap. In tale anello locale è codificata la geometria della varietà X intorno al punto ...
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punteggiato
punteggiato [agg. Part. pass. di punteggiare, "segnare mediante punti"] [ALG] Nella geometria proiettiva, di ente pensato come insieme di punti: retta p., la forma di prima specie costituita [...] dagli ✄1 punti di una retta ...
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non desarguesiano
nón desarguesiano 〈desarg✄esiano〉 [locuz. agg.] [ALG] Geometria n.: una geometria proiettiva piana nella quale non vale il teorema di Desargues sui triangoli omologici; analogamente [...] per le nozioni di questa geometria, quale, per es., quella di piano non desarguesiano ...
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Desargues, teorema di
Desargues, teorema di o teorema dei triangoli omologici, in geometria proiettiva, stabilisce che se due triangoli ABC e A′B′C′ senza vertici in comune sono tali che le coppie di [...] vertici omologhi sono tutte allineate con uno stesso punto O (proprio o improprio), allora le coppie di rette AB e A′B′, BC e B′C′, AC e A′C′ si intersecano in tre punti allineati, e viceversa. In altri ...
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proiettare
v. tr. [dal lat. tardo proiectare, der. di proiectus, part. pass. di proicĕre «gettare avanti», comp. di pro-1 e iacĕre «gettare»; cfr. progettare] (io proiètto, ecc.). – 1. Gettare, lanciare, spingere fuori o avanti con forza;...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...