SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] La pellicola si può muovere per mezzo di un movimento di orologeria e dare così la sensazione delle nubi in moto. Proiettando sull'orizzonte due pellicole a disegni differenti ed imprimendo loro un movimento diverso, si ha la sensazione di un doppio ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] forse da una certa imprecisione e fuggevolezza del suo senso ritmico) gli concentrò tutte le forze in quella specie di poesia proiettiva o indiretta che fu, nelle ore più grandi, la sua critica espositiva; l'aver cominciato tardi a scrivere, dopo la ...
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MUNIZIONI
Carlo MANGANONI
Carlo BERGAMINI
Carlo MANGANONI
. Il termine indicava, in passato, tutte le armi offensive e difensive, gli attrezzi, gli strumenti e il materiale bellico in genere (con [...] .
In generale, a parità di calibro, le granate sono più leggiere delle palle, cioè il rapporto
(in cui p è il peso del proietto in kg. e a è il calibro della bocca da fuoco in decimetri) si sceglie inferiore a 16, che viene ritenuto per le palle ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] , 3 voll., Paris 1974-76.
R. de Rubertis, Geometria descrittiva, Roma 1975.
A. Sgrosso, A. Ventre, Elementi di geometria proiettiva e di geometria descrittiva, Napoli 1976.
D. Nevins, R.A.M. Stern, The architects' eye. American architectural drawings ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] queste sue "convenienze di servizio".
In una lettera allo Striggio del settembre 1627 (27), al termine di una oscura argomentazione proiettiva sul tema dell'ipotesi (28) di un suo eventuale re-impiego mantovano di ritorno (29), il maestro si mette a ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] che esprimono (contadini, borghesia e intellettuali, proletariato) e per il rapporto che assumono con la nozione di tempo, ora proiettando l'utopia in un momento eccezionale e fortuito, ora nel futuro, ora nel passato, le utopie hanno intrapreso una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] della teoria dei processi stocastici. Vi si trova, tra l'altro, un teorema generale sull'esistenza di limiti proiettivi di misure di probabilità e un celebre criterio di compattezza (per la topologia della convergenza stretta di misure) fondato ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] che le condizioni peggiorano, i tentativi di esteriorizzare o proiettare all'esterno uno stato interno di disperazione si intensificano. inquietante e diretta di questa tendenza è l'impulso a proiettare sia i lati positivi che negativi di sé sulla ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Mori aveva lanciato il suo famoso 'programma', a cui molti matematici dedicarono il loro lavoro: data una varietà proiettiva liscia di dimensione 3, trovare un numero finito di trasformazioni birazionali 'elementari' che la tramutino in un 'modello ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la seguente congettura ancora irrisolta: ogni classe di coomologia razionale di tipo (p,p) su una varietà complessa proiettiva è analitica.
La teoria del potenziale. In una forma profondamente rinnovata e ampiamente estesa questa teoria è esposta ...
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proiettare
v. tr. [dal lat. tardo proiectare, der. di proiectus, part. pass. di proicĕre «gettare avanti», comp. di pro-1 e iacĕre «gettare»; cfr. progettare] (io proiètto, ecc.). – 1. Gettare, lanciare, spingere fuori o avanti con forza;...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...