Matematica (Darmstadt 1905 - Francoforte sul Meno 1977), prof. dal 1957 nella univ. di Francoforte sul Meno. I suoi studî più noti riguardano la geometria proiettiva e trattano questioni connesse con i [...] poligoni completi. Si è anche occupata di matematica applicata (teoria dell'elasticità, ecc.) ...
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Matematico (Rothenburg, Baviera, 1798 - Erlangen 1867), prof. nell'univ. di Erlangen (1835-67). Ha un posto eminente nella storia della matematica, soprattutto come sistematore della geometria proiettiva. [...] il geniale concetto di una completa separazione delle proprietà grafiche delle figure da quelle metriche, e costruì la geometria proiettiva come pura e semplice geometria di posizione (Geometrie der Lage, 1847), senza alcun ricorso a nozioni metriche ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] g., oltre alle g. non euclidee ha visto la formazione e lo sviluppo di altre importanti branche della g.: la g. proiettiva, organizzata in forma sistematica e definitiva da Poncelet, e, a questa strettamente legata, la g. descrittiva di G. Monge; la ...
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Matematica
Proprietà di postulati e di proposizioni che si mutano in altri postulati e altre proposizioni ove a certi enti se ne sostituiscano determinati altri.
Principio di dualità
Nella geometria proiettiva [...] lasci immutata la parola ‘retta’.
Un principio di dualità è stato per la prima volta riconosciuto e applicato nella geometria proiettiva (a opera soprattutto di J.-V. Poncelet e J.-D. Gergonne); ma è possibile, più in generale, stabilire un principio ...
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reciprocita
reciprocità [Der. del lat. reciprocitas -atis "qualità, condizione di ciò che è reciproco", da reciprocus "reciproco"] [ALG] Lo stesso che correlazione, cioè corrispondenza proiettiva fra [...] i punti di uno spazio proiettivo e gli iperpiani dello stesso spazio proiettivo (o di un altro spazio) della stessa dimensione. ◆ [ALG] R. involutoria: una r. tra due spazi sovrapposti tale che, qualunque sia il punto P, se a questo corrisponde l' ...
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Matematico (Sèvres, Parigi, 1783 - Versailles 1864). Fu capitano d'artiglieria dell'esercito francese fino al 1823. I suoi lavori matematici appartengono al periodo formativo della geometria proiettiva. [...] Fece anche studî chimici sulle polveri (1822-25) ...
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Matematica italiana (Frascati 1879 - Roma 1976). Figlia di Karl Julius B., prof. (1927-54) di geometria analitica all'univ. di Ferrara, ha compiuto ricerche di geometria proiettiva e algebrica, in particolare [...] sulle superfici iperellittiche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] di poter stabilire un risultato anche più completo: egli affermò infatti che la famiglia delle curve di genere g e grado n in uno spazio proiettivo di dimensione r è irriducibile se ϱ(g,r,n)≥0 e ha la 'giusta dimensione' pari a 3g−3+ϱ(g,r,n)+r2 ...
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sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] una figura con un'altra, in partic. con una retta (retta di s.) o un piano (piano di s.), avendosi in quest'ultimo caso una s. piana. (b) La figura ottenuta con l'operazione precedente; in partic., se ...
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Matematico ceco (Stračov 1893 - Praga 1960), dal 1923 prof. all'univ. Masaryk di Brno. Il suo nome è legato, insieme con quello dell'italiano G. Fubini, alla costruzione della geometria proiettiva differenziale. [...] I suoi risultati in questo campo sono raccolti in diversi volumi, tra cui classici quelli in collaborazione con Fubini (Geometria proiettiva differenziale, 2 voll., 1926-27). ...
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proiettare
v. tr. [dal lat. tardo proiectare, der. di proiectus, part. pass. di proicĕre «gettare avanti», comp. di pro-1 e iacĕre «gettare»; cfr. progettare] (io proiètto, ecc.). – 1. Gettare, lanciare, spingere fuori o avanti con forza;...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...