L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] di un forte gruppo di geometri algebrici che cercarono di riscrivere le idee di Riemann nel linguaggio della geometria proiettiva delle curve algebriche e di ritornare all'analisi attraversando il ponte, come essi lo chiamavano, fornito dal teorema ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] formale che essa preliminarmente comporta vanno verosimilmente considerate come espressioni di un approccio 'deduttivo' e 'proiettivo' tipico delle nuove tecniche di produzione del cibo, rispetto al più diretto e immediato approccio delle ...
Leggi Tutto
NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] quale passano gli impulsi diretti a una qualsiasi parte della corteccia (e in tal caso può a ragione esser definito ‛proiettivo', cioè di tipo B), oppure, se costituisce una ‛linea laterale' (in genere inibitoria) per l'inibizione a feedforward o a ...
Leggi Tutto
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...
proiettare
v. tr. [dal lat. tardo proiectare, der. di proiectus, part. pass. di proicĕre «gettare avanti», comp. di pro-1 e iacĕre «gettare»; cfr. progettare] (io proiètto, ecc.). – 1. Gettare, lanciare, spingere fuori o avanti con forza;...