GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] m2) edificio rettangolare, composto da ben 38 stanze e una corte centrale pavimentata, datato Minoico Antico iii-Minoico Medio iA, per cui è concetto cui allude dal 1969, con la proiezione dello spazio figurativo prospettico nei suoi suggestivi ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] 5 milioni (1980) e 248,7 milioni (1990). Le proiezioni per il 2010 prevedono una crescita che nell'ipotesi intermedia dovrebbe sono cresciute a fronte di uno spopolamento dei quartieri centrali, che il più delle volte hanno subito un degrado ...
Leggi Tutto
Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] avere i film per essere considerati nazionali (v. appresso) ed il relativo accertamento è deferito all'Ufficio centrale; se la prima proiezione di questi film avvenga anteriormente al 31 dicembre 1949, è concesso al produttore un contributo pari ad ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] coagulando lungo le coste del Nuovo Galles del Sud. L'area centrale è costituita da Sidney. Due ali sono costituite, a Nord, - Nel 1896, pochi mesi dopo la prima proiezione cinematografica parigina, il pubblico australiano assiste alla presentazione ...
Leggi Tutto
Cinema
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria [...] di Edison, nel 1895 - data in cui si ebbe la prima proiezione) ed è naturale che gli si dedichi molta attenzione. I suoi problemi è stato definito. Questo è senza dubbio l'asse centrale, il punto costante di riferimento della riflessione sul film ...
Leggi Tutto
Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] la mediazione del microfono e del missaggio, e poi, in proiezione, quella di amplificatori e altoparlanti. La realtà, in altre parole noi quella pulsione a 'guardare soltanto' che è così centrale per la nostra epoca moderna" (T. Gunning, Prima ...
Leggi Tutto
Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] cosa che ancora vi manca, lo schermo che riceverà tale superba proiezione sarà una vera finestra attraverso la quale si guarderà la stessa , il montaggio, il ritmo ecc. Ma il nodo centrale del suo lavoro resta pur sempre quello qui evidenziato: ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] 120-121) e dal governo cinese che ne proibì la proiezione, coinvolto indirettamente nella lotta interna alla classe dirigente cinese tra la nebbia che avvolge il protagonista in una scena centrale del film e l’acqua della laguna deserta nel ...
Leggi Tutto
Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] medio tiene più o meno conto ogni volta che assiste alla proiezione di un film qualsiasi del formarsi del cinema mediante un certo senso, proprio al 'caso' di Bazin. Di qui la tesi centrale del libro: che il cinema va oltre i confini dello spazio ...
Leggi Tutto
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....