Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] con un corredo cartografico che comprendeva il mappamondo in proiezione conica e le ventisei tavole regionali nella versione trapezoidale inventata della Geographia (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, cod. Magliabechiano XIII 16).
Del ...
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Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario A. Gomarasca
L’inizio del 21° sec. ha visto il rapido consolidarsi di gravi preoccupazioni sul futuro dell’ambiente per il progressivo materializzarsi, [...] soluzioni per proporre un sistema articolato, ma coordinato centralmente, per la gestione globale del rischio a livello della Terra sul piano della superficie di riferimento e non di proiezione della Terra, anche se l’uso di questo termine è oramai ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] cronologica relativa si pone dunque in un complesso punto centrale nel quale convergono il significato universale (di nostra fiere), e assume pertanto la dimensione nettamente psicologica di proiezione dello stato d'animo di D. personaggio: non ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] pochi decenni si sia andato perfezionando in Europa centrale un metodo progettuale comprendente, nella quasi totalità dei di scala - mai indicato esplicitamente -, la proiezione ortogonale, la descrizione dei particolari architettonici e scultorei ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] antico" (Schaller, 1993, p. 381). Il motivo del drago è centrale in un breve componimento in versi ‒ il Caput draconis ultimum ‒ era in vita, non cessa di riproporsi, mentre la proiezione del figlio di Enrico VI nella dimensione dell'Anticristo si ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] , l'organizzazione stessa del territorio si risolve in proiezione fisica del potere. Al suddito e allo straniero che nelle ventiquattro campate disposte intorno alla crociera centrale vede la traduzione monumentale del teatrum imperialis palacii ...
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Il digitale nel cinema: nuove frontiere
Paolo Marocco
Francesco Zippel
La forma cinematografica nell’era digitale
Se alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. l’uso del digitale nel cinema era essenzialmente [...] richiama i disegni di Miller. Ancora più radicale stilisticamente e centrale ai fini dello sviluppo narrativo del film è stata l’ cui solo una parte è fornita degli strumenti per la proiezione in 3D. Tale volume parziale è probabilmente dovuto alla ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] mista); in caso di cianosi, se è acuta o cronica, centrale o periferica, simmetrica o asimmetrica; quando vi è la febbre pleuriti essudative, e mediante le variazioni di postura del torace (proiezione in avanti, indietro e di lato) se vi è loro ...
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Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] Olafur Eliasson (n. 1967): molte sue opere hanno come elemento centrale la luce, ma anche altri elementi naturali come acqua, lava, al visitatore che, nonostante la straordinaria capacità di proiezione nel passato, quegli oggetti non sono altro che ...
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Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] diventano un tutt’uno indivisibile. Un tutt’uno che trova la sua centralità nel soggetto posto tra l’opera e lo spazio e che percepisce , che l’artista tende a mostrare in un’unica proiezione simultanea su più schermi, oppure in sequenza, insieme a ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....