Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] l'allestimento prevedeva, tra gli altri 'numeri', la proiezione di un breve filmato, Dnevnik Glumova (Il diario di dei boiardi, fu terminata nel 1946, condannata dal Comitato centrale del Partito comunista e presentata al pubblico solo nel 1958, ...
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Opera cinematografica
Giorgia Pagliarani
Il diritto d'autore in Italia
L'opera cinematografica riassume in sé una complessa serie di elementi, di apporti, dotati ciascuno di una propria valenza, che [...] l'elemento di successo del film.
La posizione centrale del regista è spesso confortata in sede contrattuale qualità professionale e del loro contributo all'opera stessa, siano menzionati nella proiezione del film (art. 48 l.d.a.), anche se non sempre ...
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Il partito come giudizio e come pregiudizio
Michele Prospero
Il saggio Il partito come giudizio e come pregiudizio (pubblicato sull’«Unità» il 6 aprile 1912 e poi raccolto nel volume di Laterza Cultura [...] mantenere una nuova intuizione, decadono.
Nel contestare la funzione centrale dei generi e nel rivalutare le forze vitali, Croce e delle classi politiche ma, in vista di una grande proiezione etico-politica, esclude l’opera di rigide macchine e di ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] Occidente si spinge ad Oriente fino a Socotra. Costruita in proiezione policentrica, presenta l'orografia a sfumo in bistro e le dopo, gli itinerari della spedizione De Filippi nell'India e nell'Asia centrale (ibid., s. 5, IV [1915], f. 2).
Tra gli ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] (identificazione), espellere ciò che è cattivo, attribuirlo al mondo esterno (proiezione). Ciò vale anche per gli stati d'animo, ossia per le anni, quando lo sviluppo muscolare svolge una funzione centrale nella percezione di sé, le sue modalità ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] dell'opera. Di qui la natura di soggetto 'centrale', così come lo definisce Sordelli. È chiaro comunque che esercenti dei cinema e a stipulare con essi il contratto di proiezione cinematografica (Albertini 1999). L'attività del distributore poi non ...
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ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] le sue partecipazioni azionarie in altre società a «strumento di proiezione del potere personale di Odero e di Orlando oltre i confini della siderurgia nazionale e di riproporsi come soggetto centrale del capitalismo nazionale. Fu ancora a lui che ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] una Sicilia pure su rame (1545), un planisfero universale in proiezione ovale (1546) e una carta dei paesi danubiani e delle il caso di una nuova Francia e di un Mediterraneo centrale) o magari frutto di estrapolazioni arbitrarie da carte integre ( ...
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Gruppi parlamentari e partiti politici
Fabrizio Politi
La dialettica fra partito politico e gruppo parlamentare genera da sempre una forte tensione che si riproduce nei regolamenti parlamentari le cui [...] con un’organizzazione stabile”1 costituisce la “proiezione” del partito in parlamento, ma la prassi modo da rispecchiare la proporzione tra i vari gruppi»).Ma ruolo centrale, nell’impianto costituzionale, è giocato dalla dinamica intercorrente fra l ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] Nel 1442-43 compì alcune missioni presso Alfonso d'Aragona, in Italia centrale, per rinnovare la lega del 1435; nel 1444 era nella Marca nelle mani di questo manipolo di persone, unica proiezione esterna di un signore sempre più isolato, diffidente ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....