PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] da Varrone a Giulio Cesare. Attraverso i suoi racconti comprese la centralità dell’architettura nella Roma di Leone X e di Clemente VII. non solo per la caratteristica tecnica di disegno in proiezione ortogonale ma anche per il mutare della grafia ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] di Cicerone, scompartito in tre navate di cui quella centrale coperta a botte, che può aver contribuito alla sua restituzione traspare nella logica concatenazione delle strutture e nella proiezione sui fianchi e sulla fronte dell'articolazione dell' ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] che circondava la superficie di una sfera oppure la sua proiezione piana; più tardi con una fascia incrociata che doveva rappresentare di Sidone le 12 immagini dello Z. circondano la scena centrale in ordine sparso. Nella statua di Arles le 12 figure ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] nuova concezione dell'essenza del bene culturale e la proiezione dinamica della sua funzione assumono così ruolo e valenza è costantemente informata tutta l'azione del Comando, che ha la sede centrale a Roma ed è dotato, fra l'altro, di un centro ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] museografia del XX secolo ha riproposto il museo come tema centrale dello sviluppo urbano e territoriale, di azioni sociali e, riunite a Napoli da Diomede Carafa: evidente è la proiezione esterna dell'oggetto antico come simbolo di status sociale. ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] da presa, laboratorio di sviluppo e stampa, macchina da proiezione. Il meccanismo di trascinamento della pellicola, il supporto sul . Tra loro Johannes Itten, pittore espressionista, figura centrale della scuola del Bauhaus, Paul Klee e Vasilij ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] Club di Roma su iniziativa di Aurelio Peccei, è ormai centrale in tutto il pianeta. Essa sta cambiando la stessa nozione di esaltano la concretezza e le proiezioni verso la virtualità assimilandolo a una pura proiezione energetica, il corpo vive una ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] a destra e a sinistra dello scafo (questo in proiezione laterale), che vanno a cavallo sul mare, non sulla rimangono 4 pilastri che sostenevano i tre fornici corònati dall'attico; i due centrali hanno nicchie per statue. La pista è larga m 25,60 alle ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] pochi decenni si sia andato perfezionando in Europa centrale un metodo progettuale comprendente, nella quasi totalità dei di scala - mai indicato esplicitamente -, la proiezione ortogonale, la descrizione dei particolari architettonici e scultorei ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] , l'organizzazione stessa del territorio si risolve in proiezione fisica del potere. Al suddito e allo straniero che nelle ventiquattro campate disposte intorno alla crociera centrale vede la traduzione monumentale del teatrum imperialis palacii ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....