Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] la propria visione del mondo.
Nell'ambito di questa nuova prospettiva formale ed ermeneutica, in Francia, alla fine degli anni che tutte le forme e le tecniche di ripresa, proiezione o creazione dell'immagine semovente - attraverso la televisione, ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] in cui erano sistematizzate e generalizzate le regole della prospettiva scoperte nei precedenti 150 anni. Anche Baldi pubblicò, furono costruite carte che davano le distorsioni della proiezione di Mercatore a seconda della latitudine geografica.
I ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] dal regime comunista. Si deve leggere in questa prospettiva la continua difesa della libertà religiosa in quanto 1997.
U. Colombo Sacco, Giovanni Paolo II e la nuova proiezione internazionale della Santa Sede (1978-1996), Milano 1997.
A. De ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] X; in questo modo era possibile ottenere una serie di proiezioni di una sezione del corpo.
Come si verifica con la individuazione del bersaglio sia i calcoli dosimetrici. In prospettiva, la fusione di informazioni funzionali e metaboliche ottenute ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] natura secondo il cilindro, la sfera, il cono, il tutto messo in prospettiva in modo che ogni lato di un oggetto o di un piano si diriga sulla superficie, tra zone diverse per dimensione, proiezione e qualità psicologica. Sintetico anche perché questa ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] mentem et animum fabrefactum" o "fenestratum", quanto dire una proiezione materiale dell'animo e uno spiraglio aperto su quanto la sette pianeti, disposti lungo il primo grado. La fuga prospettica partiva (come nel caso del grande teatro di legno ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] la rappresentazione degli ambienti al piano terreno e al primo piano, anche con la proiezione delle coperture, che trova precisa corrispondenza nelle sezioni-prospetti. L'innesto del coro tra le due chiese, collegato agli ambienti conventuali, è un ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] a stato solido o gassoso. Si ottengono così multiple proiezioni di sezioni del corpo, cioè dati di attenuazione dei ’individuazione del bersaglio sia i calcoli dosimetrici. In prospettiva, la fusione di informazioni funzionali e metaboliche ottenute ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] pensiero occidentale sottrarsi al parallelo tra la buia sala di proiezione e la caverna di Platone. La sala sembrò la , rispetto a un quadro e a un romanzo, il cinema prospettava, con le sue suggestioni anche 'losche', una successione temporale di ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] ) che spostava il fuoco dell'azione rispetto a quello prospettico frontale, e sfruttava in maniera dinamica gli spazi vuoti del décadrage, Gance aveva concepito il film per una proiezione multischermica a 180°, in grado di avvolgere e scioccare il ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...