CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] strettamente pratici, è un lavoro di geometria pura che propone alcuni teoremi relativi all'astrolabio come esempio di proiezionestereografica.
A C. sono anche attribuiti tre commenti su opere di geometria: sulla Spherica di Menelao, sulla Spherica ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] e arcivescovati. Delle trentacinque carte geografiche, a volte approssimative ed inesatte, disegnate secondo la proiezione di Mercatore, ortografica o stereografica, sono ritenute di maggior interesse quella dell'Asia, del corso del Danubio (in sei ...
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stereografico
stereogràfico agg. [der. di stereografia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla stereografia, fondato sulla stereografia. In partic.: 1. In geometria, proiezione s. di una sfera, la proiezione dei punti della superficie di una...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...