Ingegnere e matematico (Chambéry 1682 - Brest 1773). Autore del Traité de stéréotomie à l'usage de l'architecture (3 voll., 1737-39), realizzato con metodo e argomenti meramente geometrici: studio delle [...] superfici, delle curve su di esse tracciate, problema della rappresentazione di figure spaziali su un piano. Sviluppando il metodo tradizionale della pianta e dell'alzata, F. prelude al metodo della doppia proiezione ortogonale di G. Monge. ...
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Termine tedesco («Europa di Mezzo» o «Centro-Europa») usato per evocare l’ambiente e la tradizione culturale dell’Impero asburgico al suo tramonto.
Impreciso sotto il profilo geografico (dai Mari del Nord [...] in geopolitica, da una parte a sostegno pretestuosamente scientifico dell’espansionismo tedesco sui Balcani e della sua proiezione imperialistica verso il Medio Oriente, e dall’altra, secondo una dimensione federale, in certa misura già presente ...
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Geodeta italiano (Trieste 1902 - Tripoli 1961), prof. di topografia e geodesia nelle università di Pisa (1933-1942) e di Roma (dal 1942); socio nazionale dei Lincei (1956) e presidente della Società Geografica [...] . In particolare egli rinnovò la cartografia italiana, introducendovi una nuova proiezione, sostanzialmente ricavata da quella conforme di Gauss (e perciò detta oggi proiezione di Gauss-Boaga) con formule e metodi originali per la trasformazione ...
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Reynaud, Émile
Grazia Paganelli
Scienziato e inventore francese, nato a Montreuil-sous-Bois nel 1844 e morto a Ivry-sur-Seine il 9 gennaio 1918. A lui si deve una pagina ricca e appassionante della [...] meccanismo.
Nel progetto originale del prassinoscopio-teatro era già contenuta l'idea di un dispositivo per la proiezione (prassinoscopio da proiezione), ideato nel 1880 e messo in commercio due anni dopo, che rivoluzionò la fruizione delle immagini ...
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Astronomo e geodeta tedesco (Anspach 1776 - Monaco di Baviera 1833). Fu dapprima funzionario degli uffici catastali di Berlino e quindi, dal 1815, direttore dell'osservatorio astronomico di Bogenhausen [...] e di geodesia: relazioni tra le coordinate geodetiche polari e rettangolari, definizione di un particolare sistema di proiezione cilindrica avente come ascisse archi di meridiano e come ordinate archi di geodetiche perpendicolari al meridiano scelto ...
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Industriale francese (Parigi 1880 - ivi 1967); noto per aver progettato e costruito varie macchine da presa cinematografiche, una titolatrice, il treppiede universale, una sviluppatrice automatica (1925). [...] tripla e uno schermo triplo. Nel 1932 costruì la macchina da presa Super-Parvo, nel 1936 la truca, nel 1949 una sviluppatrice rapida, basata sul principio della truca, per la proiezione cinematografica rapida di immagini ricevute per via televisiva. ...
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dolore
Nadia Canu
Le droghe presenti nel nostro cervello
Per spiegare come il pensiero e le emozioni influenzino la nostra percezione del dolore lo psicologo canadese Ronald Melzack (1929) e il neurofisiologo [...] e la sostanza P, da parte dei terminali delle fibre afferenti nocicettive, che pertanto non attivano le fibre di proiezione. Il principio attivo della Cannabis, isolato e identificato nel 1964, è il Δ-tetraidrocannabinoide. È stata dimostrata l ...
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VLF
VLF 〈vi-èl-èf o, all'it., vu-èlle-èffe〉 [ELT] Sigla dell'ingl. Very Low Frequency "bassissime frequenze" che nella radiotecnica indica internaz. frequenze comprese tra 3 e 30 kHz, e anche onde elettromagnetiche [...] con tali frequenze, cioè con lunghezze d'onda tra 10 e 100 km (onde decakilometriche): v. bande di frequenze: I 335 Tab. 2.1. ◆ [GFS] Metodo di proiezione VLF: v. geofisica applicata: III 26 a. ◆ [GFS] Radioemissione VLF: v. aurora polare: I 328 f. ...
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TELEVISIONE
Gian Mario Polacco
Giovanni Antonucci
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 439; App. II, II, p. 964; III, II, p. 914; IV, III, p. 600)
Sistemi televisivi, sviluppi tecnici e loro diffusione. [...] tratti di retroproiezione (aspetto simile a un grosso televisore, schermo fino a 50 pollici), sia che si tratti di proiezione su parete (a tre tubi separati che necessitano di una complessa regolazione della convergenza, oppure a cristalli liquidi e ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] base all'etichettatura è possibile dire che il vertice νi = (xi,yi,zi) è davanti al vertice νh = (xi,yi,zh) di uguale proiezione sul piano immagine, aggiungiamo al sistema la disequazione:
zi ≤ zh.
Per esempio, i vertici ν2 = (x2,y2,z3) e ν3 = (x2,y2 ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).