stratigrafia
stratigrafìa [Comp. di strato e -grafia "rappresentazione di strati"] [FME] Tecnica radiologica, ideata intorno al 1930, per mettere in evidenza un ben determinato strato interno del corpo; [...] e rocce susseguentisi in profondità; (b) la rappresentazione grafica degli strati precedenti, in sezione o in altra proiezione; (c) lo studio della successione cronologica delle rocce della crosta terrestre, così detta perché è basata in larga ...
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Passo ridotto
Redazione
Pellicola di formato minore rispetto a quello normale di 35 mm (16 mm, a doppia perforazione; 8 mm normale, con fori da un solo lato, e sue varianti, super 8 e single 8), tuttora [...] sia nella cinematografia di reportage sia in quella amatoriale, prima dell'avvento delle videocamere portatili, grazie soprattutto al minor costo del materiale sensibile e delle macchine da presa e da proiezione, e alla grande facilità di trasporto.* ...
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STRUMENTI ottici
Vasco RONCHI
Aroldo DE TIVOLI
Che cosa si debba intendere per "strumento ottico" non è possibile definire con precisione. Accanto a strumenti tipicamente e indiscutibilmente ottici, [...] cannocchiale, anziché essere raccolte da lastre o da schermi, come avviene per la macchina fotografica o per quella da proiezione, constano di due sistemi distinti, l'uno obiettivo rivolto verso l'oggetto e destinato a ricevere la luce proveniente ...
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centrifugo
centrìfugo [agg. (pl.m. -ghi) Comp. di centro e -fugo] [LSF] Che tende ad allontanare o ad allontanarsi dal centro; spesso, di dispositivo che genera o sfrutta forze centrifughe. ◆ [MCC] Forza [...] non inerziale rotante a velocità angolare ω, su un punto materiale P di massa m; è pari a mω2PP', ove P' è la proiezione di P sull'asse di rotazione; se ω=cost la forza c. è conservativa, risultando l'energia potenziale U=-mω2|PP'|2/2+cost ...
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In geometria proiettiva rapporto di due rapporti semplici (detto anche rapporto doppio o anarmonico): precisamente, dati quattro elementi di una forma di prima specie, in un dato ordine, il loro b. è il [...] , secondo e terzo di essi, e del primo, secondo e quarto. Per es. se a, b, c, d sono le ascisse di quattro punti propri su di una punteggiata, il loro birapporto è:
Il b. è invariante rispetto alle operazioni di proiezione e sezione (➔ geometria). ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] e tende a colpire distretti somatici limitati (un arto). L’a. sottocorticale è dovuta alla lesione delle fibre di proiezione che s’irradiano dal talamo nella corteccia; ha caratteri analoghi alla precedente, ma tende a colpire distretti più vasti ...
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. Si chiamano così i circoli minori paralleli all'orizzonte; essi hanno il loro centro nella verticale del luogo, e lungo di essi rimane costante la coordinata del primo sistema chiamata altezza e quindi [...] zenit non possono essere rappresentati da circoli completi, ma soltanto da archi tanto più aperti quanto più si accostano alla proiezione del circolo dell'orizzonte, cosicché somigliano ad arcate di edifici o di ponti. Il nome compare in Europa già ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] di per sé una consistente base di partenza. Paradossalmente, in conseguenza delle perdite territoriali sulla terraferma, si registrava una proiezione di vitalità in laguna.
Se veramente a Eraclio si deve l'invio a Grado delle cattedre di Marco e ...
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RICORDI
Stefano Baia Curioni
– Famiglia di editori musicali milanesi, titolari tra il 1808 e il 1919 della ditta omonima (sotto diverse ragioni sociali).
La dinastia imprenditoriale fu dominata, non [...] Ottocento, assunse tra il 1870 e la belle époque un ruolo egemone nella scena musicale italiana, con una forte proiezione internazionale. La parabola si interruppe infine nelle secche di un difficile ricambio generazionale tra Giulio e il figlio Tito ...
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. In astronomia si dice azimut d'un astro, l'angolo 1ra il semimeridiano del luogo d'osservazione dalla banda del punto sud e il semicircolo verticale passante per l'astro; e si conta da 0° a 360° nel [...] di passare dall'azimut geodetico dì un punto N, situato a una certa altezza h sul livello del mare, all'azimut geodetico della proiezione N′ di N sull'ellissoide di riferimento, e dall'azimut relativo alla sezione normale in M e passante per N′ all ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).