Legislazione
Giorgia Pagliarani
La disciplina amministrativa della cinematografia in Italia
L'intervento pubblico nell'attività cinematografica è stato intenso sin dalle origini investendo diversi aspetti [...] al pubblico. Il periodo biennale rappresenta un limite massimo ai fini del meccanismo di quantificazione e non un obbligo alla proiezione per tutta la sua durata. In base a un Regolamento inserito nel d.m. 2 novembre 1999, nr. 531 si è precisato ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] li vediamo o come potremmo vederli, con le apparenti alterazioni che ubicazione e distanza fanno loro subire. Con la proiezione la forma si sviluppa sopra un unico piano; nella prospettiva si suggerisce uno spazio, determinato o infinito, entro il ...
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Sincronismo e asincronismo
Daniele Dottorini
Per sincronismo nel cinema si intende tecnicamente la corrispondenza ‒ temporale o logica ‒ tra l'immagine e il suono, frutto appunto dell'insieme delle [...] dalla Western Electric, che portarono nel 1926 all'adozione del sistema Vitaphone, con il suono dei dischi sincronizzato con la proiezione, e nel 1928 del sistema Photophone, con il suono registrato sulla pellicola, l'elemento sonoro nel cinema venne ...
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Arabia Saudita
Roberto Silvestri
Cinematografia
A causa di una rigidissima applicazione della šarī῾a secondo l'interpretazione wahhabita, in A. S., regno indipendente costituitosi dal 1932, sono da [...] già nel 1958 "in Arabia Saudita i film sono, per legge, mostrati privatamente solo nelle case dei ricchi, perché la proiezione nei locali pubblici è contraria agli ideali etici e religiosi" (p. 175). Il consumo di film, assai elevato, avviene dunque ...
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In antropologia fisica, rapporti fra due misure della testa umana, che ne esprimono la forma in termini quantitativi; quando le misure invece che sul vivente sono prese sul cranio, si parla, più propriamente, [...] ,9). In seguito si cercò di tener conto anche dell’altezza della testa, misurata per lo più come distanza in proiezione dal vertice al traghion. Si possono così stabilire: un rapporto centesimale dell’altezza alla lunghezza massima cefalica ( indice ...
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SPALLA (fr. épaule; sp. espalda; ted. Schulter; ingl. shoulder)
Riccardo Galeazzi
La spalla, situata alla radice dell'arto superioie, è il punto di congiunzione tra questo e il torace ed è costituita [...] di adduzione, per cui il braccio s'avvicina al tronco, movimento arrestato dal suo incontro con il torace;
2. movimenti di proiezione in avanti e indietro che si compiono attorno a un asse trasversale e per cui il braccio descrive un arco di cerchio ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...]
di Salomon Resnik
Il feticcio, oggetto inanimato, naturale o artificiale, è nelle culture primitive il 'luogo' di una proiezione religiosa: luogo che viene 'ri-fatto, ri-creato', talvolta esteticamente, in modo da riprodurre l'immagine o il ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] elemento prioritario del cinema, dopo la fase originaria, d'altronde molto breve, in cui l'obiettivo prevalente era la proiezione di vedute, di immagini in movimento o la creazione di trucchi cinematografici. Dal punto di vista della pratica, con ...
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Rorschach, Hermann
Psichiatra e psicologo svizzero (Zurigo 1884 - Herisau 1922). Medico psichiatra a Münsterlingen (1909-13) e poi a Münsingen, lavorò nel 1913 a Mosca e dal 1914 alla clinica psichiatrica [...] anche i suoi studi sulla schizofrenia.
Test di Rorschach
Test reattivo volto a stimolare i processi di proiezione dei soggetti esaminati mediante la presentazione di stimoli ambigui o scarsamente strutturati che essi sono invitati a interpretare ...
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gravità Tendenza dei corpi a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione della Terra. La forza di gravità o forza peso è la risultante della forza di gravitazione universale dovuta all’attrazione [...] Terra, r la distanza di P dal centro O della Terra, u il versore di PO, ωT la velocità angolare terrestre, P* la proiezione di P sull’asse terrestre, G la costante di gravitazione universale. Ai poli il secondo termine sparisce (P*≡P) e il peso si ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).