GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] proposto nel 1510 con un nuovo disegno dal G., ma anche su una stampa del 1760 di L. Gramignani, e su una proiezione orizzontale effettuata prima dell'inizio dei lavori di smantellamento (Di Marzo, 1880, tav. X). L'opera, che seguiva come una cortina ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] modo con i busti dei 'giudici' e con la testa del cosiddetto 'Zeus'.
L'impresa capuana (1234-1239), proiezione nella solida materia del marmo dei principi informatori delle Costituzioni di Melfi (1231) imperniate sul concetto giuridico della ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] moderna, una carta dell'Europa occidentale con le coste settentrionali dell'Africa, una del Mediterraneo orientale e un mappamondo ovale, proiezione, questa, che è stata usata per la prima volta dal B., dal quale prese nome. Le carte sono di puro ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] pp. 261-64). Al di là delle diverse opinioni tutti concordano su un punto: il segno del C. è una proiezione (non autobiografica ma esistenziale) della coscienza individuale e del suo evolversi nel continuum spazio-temporale, la sua ripetizione serve ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] allestimento della East Hall dello Science Museum di Londra (G. Bowyer & Partners, 1988) con grandissimi schermi per proiezioni; la sistemazione del Musée national des techniques a Parigi (A. Bruno, dal 1991), che assegna un valore storico al ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] il mondo dei rifiuti attraverso operazioni di ''accumulo'', ''sbarramento'', ''compressione'') impiega la materia come luogo di proiezione psichica, sicché le trasformazioni che essa subisce implicano una trasformazione dell'Io: i Fuochi, le sue ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] di sviluppo - reca, per l'anno 2000, la cifra di 3 miliardi di unità, pari al 50% del totale; un'ulteriore proiezione al 2020 eleva l'incidenza sulla popolazione totale al 60%, il doppio del 1950. Dunque, dal punto di vista strettamente quantitativo ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] muri d'ambito funzionano come schermi sagomati per le traiettorie dei suoni e allo stesso tempo come schermi di proiezione della memoria del recente passato produttivo. Aperto alle estremità verso la vegetazione del parco, l'auditorium dell'Eridania ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] ' come i vetrini della vecchia lanterna magica perdono tutta la loro forza narrativa se esaminati al di fuori della proiezione, similmente gli Exultet con il testo a rovescio sembrano inesorabilmente 'sbagliati' se non se ne tiene presente l'impiego ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] all'epoca delle guerre contro Federico I, il significato simbolico di baluardo della libertà comunale e insieme di proiezione verso più ampie dimensioni urbane (Pisa, Genova, Milano). Dal punto di vista tecnico-architettonico, si può osservare come ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).