Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] e quella dello SI sono soppresse dalla distruzione di quest'ultima o dalla sezione delle sue connessioni con l'area di proiezione dello SC, ma non vengono alterate dalla distruzione della FR o di altre strutture sottocorticali (v. Chow e altri, 1966 ...
Leggi Tutto
Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] e tende a colpire distretti somatici limitati (un arto). L’a. sottocorticale è dovuta alla lesione delle fibre di proiezione che s’irradiano dal talamo nella corteccia; ha caratteri analoghi alla precedente, ma tende a colpire distretti più vasti ...
Leggi Tutto
La parte inferiore e mediana dell’addome, delimitata in alto dalla linea bisiliaca, in basso dalla sinfisi pubica e lateralmente dalle linee passanti per il punto di mezzo di ciascuna arcata femorale. [...] del retto e della vescica (nell’uomo) o della vagina (nella donna).
Regione ipogastrica L’area di proiezione dell’i. sulla parete anteriore dell’addome. Riflesso ipogastrico Riflesso ottenibile stimolando la cute dei quadranti addominali inferiori ...
Leggi Tutto
(o apofisi m.) Voluminosa prominenza dell’osso temporale posta dietro il padiglione auricolare; ha forma conica con la punta in basso e dà inserzione, sulla faccia esterna, ai muscoli sternocleidomastoideo, [...] esterna della m., all’altezza dell’angolo superiore del condotto uditivo e in corrispondenza con la zona di proiezione dell’antro, si trova una piccola depressione (fossa mastoidea).
Mastoidite Infiammazione della m., che può susseguire a un ...
Leggi Tutto
Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] determinato stimolo visivo non può essere determinata senza ambiguità da un codice nervoso puramente retinocentrico, dato che la proiezione dello stimolo sulla retina muta al mutare della posizione degli occhi, ma può invece derivare da una codifica ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] intorno al corpo e di emettere un sottile fascio di raggi X; in questo modo era possibile ottenere una serie di proiezioni di una sezione del corpo.
Come si verifica con la radiografia, nell'attraversare le strutture del corpo umano, una parte del ...
Leggi Tutto
Sensazioni visive di luci, di forme, di colori che in determinate condizioni possono avere origine dall'interno dell'occhio indipendentemente dalla funzione normale visiva che trae le immagini di forma, [...] da un'azione meccanica, elettrica, chimica, tossica o comunque lesiva sull'occhio. Il terzo comprende le figure endottiche, percepibili in determinate condizioni, dovute alla proiezione sulla retina di elementi appartenenti allo stesso bulbo oculare. ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] appaiono alla radioscopia e alla radiografia, cioè con i caratteri particolari che derivano dalla sovrapposizione delle parti, dalla proiezione e dalla densità diversa dei vari tessuti e organi, proprie dell’immagine radiologica.
La storia dell’a ...
Leggi Tutto
Fisiologia
Proprietà del muscolo di accorciarsi durante il movimento; con l’accorciamento si ha un aumento di spessore del muscolo, senza variazione di volume. La c. avviene per effetto dell’eccitamento [...] In cartografia, c. delle aree, rimpicciolimento che nelle carte geografiche costruite con il sistema della proiezione ortografica si rende necessario nella rappresentazione delle aree marginali rispetto a quelle interne, con conseguente deformazione ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] modo tale da trattare le informazioni in una dimensione temporale: si pensi, per l'uomo, alla memoria e alla proiezione mentale di se stesso nel futuro. Le relazioni dinamiche tra memoria e attività sensomotoria avvengono essenzialmente nel corso del ...
Leggi Tutto
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).