Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] di fibre ottiche, da un oculare per ottenere un'immagine virtuale per l'osservazione diretta, da un oculare di proiezione con camera fotografica per la registrazione dell'immagine e da una sorgente luminosa che viene inviata attraverso l'obiettivo ...
Leggi Tutto
cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] per realizzare un film d'animazione basta pensare che lo scorrimento della pellicola nella macchina da ripresa e in quella da proiezione è mediamente di 24 fotogrammi al secondo, e quindi ci vogliono ben 1.440 pose (o disegni) per un minuto di ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] . Così, la caduta dell'impero sovietico ha davvero chiuso la parabola del N.: perché ha posto fine all'ultima proiezione di quell'utopia orientata al futuro che, nata nell'Europa moderna, aveva preso forma nel N. nella coincidenza tra ideologia ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] un sistema che concentra tutte le funzioni del cinema: macchina da presa, laboratorio di sviluppo e stampa, macchina da proiezione. Il meccanismo di trascinamento della pellicola, il supporto sul quale sono fissate le immagini (film) e il tempo di ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] terribilità s'intrecciano sino a fondersi. Se si allarga la prospettiva, l'organizzazione stessa del territorio si risolve in proiezione fisica del potere. Al suddito e allo straniero è possibile, comunque e ovunque, ravvisare la presenza del sovrano ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del writer ed artista statunitense Lenny McGurr (n. New York 1955). Formatosi nell’ambiente dell’era pioneristica del graffiti-writing è autore, in una fase successiva, del sovvertimento della [...] celeberrimo Break Train: illusoria spaccatura della superficie dipinta ma soprattutto rottura con la tradizione di un decennio e proiezione ad un futuro che giunge sino – trent’anni dopo – alle soluzioni dei writer tedeschi Moses & Taps (Splash ...
Leggi Tutto
VELDE, Bram van
Giovanna Casadei
Pittore olandese, nato a Zoeterwoude il 19 ottobre 1895. A dodici anni entra come apprendista nel laboratorio di pittura e decorazione Kramers dell'Aia e inizia a dipingere [...] , segnato poi anche da riconoscimenti ufficiali come il parigino Prix National des arts del 1973. In una sorta di proiezione visuale dei suoi tormenti interiori, van V. crea forme che s'incastrano o sovrappongono in trasparenze, determinate da un ...
Leggi Tutto
DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] pianta delimitata pur essa da angoli retti. Sezione quadrangolare del d. e pianta quadrangolare, che è la proiezione in piano della sezione stessa, rispondevano, coerentemente, al gusto architettonico rettilineo fondato sul principio del trilite (v ...
Leggi Tutto
BONVICINI (Buonvicini, Bonvicino, Buonvicino), Pietro
Rosaria Amerio Tardito
Di famiglia originaria della Valsolda, nacque a Lugano verso il 1741. Svolse la sua prima attività come aiuto di Filippo [...] quarto progetto in tre tavole, esistente nell'Archivio com. di Torino. Nella prima tavola è la pianta della chiesa con la proiezione degli stucchi delle volte, la posizione degli altari e degli stalli del coro; essa porta la data 10 maggio 1784.Nella ...
Leggi Tutto
PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] e con lamiere Aq. 48 UNI 815, comporta l'impiego di circa 130 kg di acciaio per m2 di ponte in proiezione orizzontale, escludendo l'armatura metallica che si richiede nella soletta in cemento armato dell'impalcato. Il quantitativo di acciaio si eleva ...
Leggi Tutto
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).