PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] di Pansuti e nelle apoteosi pittoriche. Il Bruto (Firenze (Napoli) 1723) e la Virginia (Napoli 1725) erano la chiara proiezione delle riflessioni e dell’esperienza diretta dell’ex congiurato Pansuti che si rifletteva nell’eroico Icilio (che avrebbe ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] famiglia alla vita ecclesiastica cittadina mediante l’entrata di alcuni suoi membri nei ranghi della Chiesa locale. In proiezione esterna, inoltre, Lamberto da Polenta confermò la linea politica di alleanza con i Malatesta nello stesso momento in ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] numero che avevano visto. Questo esercizio poteva essere eseguito senza effettuare nessun movimento oculare e con una frequenza di proiezione degli stimoli (lettere e numeri) maggiore di 20 al secondo. Il tempo che intercorreva tra la lettera critica ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] a far parte della Waffen-Grenadier Division Italia; a Milano si dette inoltre a organizzare spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche per le truppe tedesche. Nel marzo 1945, venne nominato sottocapo di stato maggiore della guardia nazionale ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] base, furono ricavate dalla conoscenza personale dei luoghi. La rappresentazione cartografica (non fu usato alcun tipo di proiezione) riguarda il territorio che attualmente corrisponde all'incirca alla provincia di Roma. Ben delineato e con una buona ...
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PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] pp. 209-216; Meccanismo delle eruzioni etnee, in Zeitschrift fϋr Vulcanologie, 1914, vol. 1; La stereocinematoscopia e la proiezione Stereocinematografica, in La tecnica cinematografica, I (1914), 2; Lo Stromboli dopo il parossismo del 1916, in Atti ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] essere costruite secondo il tradizionale metodo della raggiera delle direzioni della bussola, vi si trova impiegata la proiezione di Mercatore cilindrica e a latitudini crescenti, ricalcando presumibilmente modelli inglesi e olandesi.Il D. aveva, nel ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] confermarono i problemi con gli organi di controllo: la pellicola venne sequestrata a Genova poco prima della proiezione in seguito alla denuncia per oscenità presentata alla Procura della Repubblica dai Carabinieri della Polizia giudiziaria. Fu ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] di Roma antica nacque probabilmente alla fine del 1517; a tale scopo R. elaborò un sistema di disegno architettonico in proiezione ortogonale, per pianta, alzato e spaccato, grazie al quale si proponeva di rilevare gli edifici antichi della città ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] numeri legati tra loro da un filo assai esile, per la durata di tre quarti d'ora o un'ora, in attesa della proiezione cinematografica. T. era ancora confinato al teatro minore. Qui la sua comicità e la sua maschera si definirono, nel contatto con il ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).