Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] e, in processo di tempo, approfondito di un’opera che segna la conclusione di un’età storica ed insieme la proiezione, sempre attuale nello spirito umano, verso le eterne attese della felicità, della vittoria sul male, sull’inesausta ricerca di Dio ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] che muore, che ne costituiva il seguito, si concludeva con la visione ideale di una società rurale collocata nel lontano Texas, proiezione fantastica della fattoria che il G. possedeva nei pressi di Cecina. Lì si ritirò a vivere e lì morì il 23 sett ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] pubblicazione, a cura della Banca mondiale, dei risultati di un ampio progetto volto a valutare il rilievo, con una proiezione sino all'anno 2020, delle 107 più importanti condizioni morbose (Murray-Lopez 1996). Secondo tale stima, la depressione ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] E. Balducci, don Milani e F. Fabbrini, il L. organizzò, in forma privata, ma tuttavia alla presenza di un vasto pubblico, una proiezione del film Tu ne tueras point di C. Autant-Lara, di cui era stata proibita la circolazione e in cui si affrontava ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] dell'ermafrodita) in un modo che la distinzione fra i generi non sia perduta, ma innalzata nella reciproca proiezione della controparte bisessuale. Dipende da questa esperienza il fatto che un incontro di amore fa sentire rispettivamente 'più donna ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] di liberarla dal tecnicismo della storiografia dominante e di rendere le vicende del passato romano più fruibili in proiezione politico-morale. Pais (che nutriva anch’egli aspirazioni per una cattedra romana) si oppose, coinvolgendo nella polemica ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] 151). Ma dietro al travestimento antico non è difficile scorgere che il protagonista altro non è se non una proiezione dell'autore; la tragedia, allora, sembra riallacciarsi direttamente ai diari (egli stesso, d'altronde, autorizzò implicitamente una ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] 'apoteosi surreale di Apocalypse now (ricordo a New York, agosto 1979, la gente che sciamava sulla 42ª, alla fine della proiezione, senza parole, ammutolita...) ‒ e infine l'ultimo ventennio del 20° sec. che segna una modalità paradossale di spreco e ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] lavoro; ma - al di là delle enunciazioni politiche del ministro Grandi, che definiva il nuovo libro "viva e diretta proiezione della Carta del lavoro" - in sostanza anche questo intervento rispondeva a una logica di adeguamento del codice a una nuova ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] cattolica" (Rocciolo, p. 354).
La sanzione definitiva dell'avvenuta riedificazione di Roma come città santa e della sua piena proiezione ecumenica la si aveva con il giubileo del 1825, solennemente indetto da L. XII con la bolla Quod hoc ineunte ...
Leggi Tutto
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).